
La serenità è la sua arma, l’equilibrio la sua forza. Parole come crescita, entusiasmo, prestazione e voglia di mettersi in luce riecheggiano ad ogni post partita. Anche dopo la sconfitta con la Cremonese non sono mancate.
Ecco il Fiasconi pensiero rivedendo il film di quello che è stato: “Il primo tempo è stato equilibrato, solo negli ultimi 10′ hanno avuto un paio di occasioni. Nell’intervallo abbiamo corretto qualcosa e sostanzialmente la partita, nel secondo tempo, l’abbiamo fatta noi. Prima del rigore loro sono stati pericolosi solo in contropiede. Purtroppo quello che è avvenuto alla fine è una cosa normale: siamo giovani e quando giochi con una squadra esperta può succedere. E’ un susseguirsi di partite che raccogliamo meno di quello che produciamo. E’ da tanto tempo che ai ragazzi dico che per salvarsi dobbiamo fare punti anche giocando male. Oggi ne abbiamo avuto l’esempio”.
Si spieghi meglio.
“Vincere delle partite come ha fatto la Cremonese con noi. Dobbiamo andarci a prendere punti in partite dove raccogliamo di più di quello che meritiamo effettivamente. Tipo la gara con la Giana Erminio, meritavamo di perdere. Si doveva portare a casa il pareggio. Questo ci deve far crescere, ci deve far capire quanto è difficile il campionato”.
E come se ne viene a capo?
“Continuando a lavorare bene e migliorando questo spetto”.
Rigore molto contestato.
“Mi limito ad analizzare la dinamica dell’azione. Hanno messo questa palla dentro potendo contare su giocatori di prestanza fisica. Roberto (Falivena) è stato sfortunato, ha perso palla nel rimpallo con Scarsella. Dalla panchina non ho visto fuorigioco. Sono situazioni che si creano con palla lunga e attaccanti di peso”.
Ora salgono a tre gli episodi su cui recriminare.
“Bisogna evitare di entrare nella strada delle lamentele, altrimenti ci creiamo un alibi”.
In che senso?
“Rischiamo di perdere quei valori che fino ad ora ci hanno contraddistinto. Il Tuttocuoio deve sapere che c’è da soffrire, che la salvezza deve arrivare nelle ultime partite, se arrivasse prima siamo tutti contenti. Dobbiamo continuare a lavorare, dando il massimo in campo, avendo entusiasmo voglia, voglia di crescere e farsi vedere. Una crescita che deve essere più veloce possibile, sapendo che quando ti trovi davanti squadre esperte difficilmente si raccoglie di più di quanto ha espresso il campo. Con l’Alessandria eravamo arrivati all’intervallo sotto per 2-1 e il risultato non ci stava. Oggi abbiamo avuto 3-4 palle gol. Non dobbiamo abbatterci ma dobbiamo continuare perché prima o poi la palla entra e si portano a casa dei punti”.
La realtà parla di un solo punto in 3 gare.
“Ma se continuiamo ad offrire prestazioni come le ultime tre, state sicuri che non si retrocede. Questo è poca ma è sicuro! La strada intrapresa è quella giusta, sarebbe sbagliato cambiare qualcosa. Rimaniamo con la voglia anche se i risultati non vengono, se ti innervosisci perdi entusiasmo e potremmo andare in difficoltà. Dobbiamo rimanere lucidi per essere noi stressi”.
Lunedì con il Pontedera di sicuro mancheranno Falivena per squalifica e Mulas per infortunio.
“Abbiamo 8 giorni di tempo per preparare la gara”.
Il cammino è lungo, tortuosa, piena di insidie. Ma la strada tracciata è quella. Prossima tappa il derby tra le pisane, sotto le luci della ribalta.
Per quanto riguarda il settore giovanile, il giovane Gabriele Focardi Olmi è stato convocato per lo stage che si terrà a Coverciano il giorno 25 e 26 ottobre all’ordine del selezionatore Daniele Arrigoni.