Tuttocuoio pronto a ricevere la vicecapolista al Mannucci

22 ottobre 2016 | 16:50
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Tuttocuoio pronto a ricevere la vicecapolista al Mannucci

Gianluca Vialli, Emiliano Mondonico, Michelangelo Rampulla, Attilio Lombardo, il presidente Domenico Luzzara, Gigi Simoni, ovvero la storia della Cremonese.

Chi non ricorda coloro che hanno tinto di grigio-rosso i migliori anni del sodalizio lombardo. Sette campionati di Serie A, dopo l’ammissione alla nuova Serie A nel 1929-30, la prima storica promozione sul campo nel 1983-84. Il Trofeo Anglo-Italiano sollevato al cielo di Wembley il 27 marzo 1993 battendo il Derby County per 3-1 in una gara griffata Verdelli, Maspero e Tentoni. La Cremonese va a caccia di quella Serie B lasciata 11 anni fa, nel campionato 2005-06 e i presupposti ci sono tutti. A turbare il clima in seno grigio-rossa sono giunte a sorpresa, in settimana, le dimissioni del presidente Michelangelo Rampulla, subentrato quest’estate a Gigi Simoni e nominato dal patron Arvedi. Alla base della decisioni sembra che ci siano le lusinghe dell’ex CT azzurro Marcello Lippi pronto a sedersi sulla panchina della nazionale cinese, Rampulla farebbe parte dello staff tecnico.
La squadra
Le redini della squadra sono state affidate a Attilio Tesser, il tecnico di Montebelluna autore del doppio salto dalla Lega Pro alla Serie A sulla panchina del Novara, riportando nella massima divisione i piemontesi dopo 55 anni. In seguito è stato al timone in Serie B di Ternana e Avellino. Campagna acquisti di spessore 16 elementi la metà dei quali arrivano dalla Serie B e uno dalla Serie A. In difesa dalla Primavera del Torino sono stati prelevati Edoardo Stanghellini e Matteo Procopio, il polacco Jan Polak dalla Juve Stabia, il tedesco Giuseppe Gemiti dal Bari giocatore che aveva condiviso con l’allenatore Tesser l’esperienza di Novara, Simone Salviato dal Lanciano che in molti ricorderanno con la maglia del Livorno, Johad Ferretti dall’Albinoleffe e Stefano Lucchini lo scorso anno a Cesena con trascorsi in A alla Sampdoria e all’Atalanta oltre al Cesena. A centrocampo i lombardi si sono assicurati Davide Moro dalla Salernitana per 10 anni bandiera dell’Empoli, Luca Belingheri dal Modena anche lui con un passato a Livorno, Michele Cavion dalla Carrarese, l’albanese Alessio Ruci dalla Vis Pesaro, Simone Pesce dal Novara, Giampietro Perrulli dalla Salernitana e Filippo Porcari elemento di spicco del Carpi nelle ultime stagioni. In attacco è arrivato dal Modena Francesco Stanco vecchia conoscenza anche dei tifosi del Pisa e Stefano Scappini bomber del Pontedera 24 centri lo scorso anno miglior realizzatore di tutta la Lega Pro insieme a Iemmello del Foggia. La pattuglia degli stranieri è completata dall’ algerino Abed Haouhache.
Il percorso
Ha partecipato alla Tim Cup fermandosi al terzo turno. Dopo aver battuto in casa per 4-3 la Fermana, è passata a Cittadella nei supplementari per 2-1, prima di arrendersi a Bergamo per 3-0 con l’ Atalanta. In Coppa Italia Lega Pro inizierà il cammino dai sedicesimi di finale in casa del Como. In campionato insegue con 5 punti di ritardo la capolista Alessandria. Una sola battuta d’arresto nel derby del Po con il Piacenza ha frenato l’andatura di una squadra che prima aveva inanellato 4 vittorie e un pareggio. Dopo il passo falso del 25 settembre è stata fino ad ora l’unica squadra in grado di costringere l’Alessandria alla divisione della posta, prima di sfruttare al meglio il doppio turno casalingo allo “Zini”, dove Arezzo e Olbia sono state battute in rimonta. Clamorosa quella con i toscani in vantaggio per 2-0 fino a 8′ dalla fine.
I numeri
15 i gol segnati con 9 marcatori differenti. Brighenti guida la classifica con 5 centri, precedendo Stanco con 3, Scappini con 2 e con un gol troviamo Pesce, Moro, Lucchini, Belingheri, Maiorino e Cavion. Non è squadra che specula visto che solo a Viterbo all’ esordio ha chiuso sullo 0-0, 3 confronti li ha vinti per 3-2. In 5 occasioni ha segnato nel primo tempo e 3 nella ripresa. Lontano dallo Zini 2 vittorie e due pareggi, segnando sempre per prima. Quando ha vinto è arrivata in vantaggio alla pausa. L’ultima sconfitta esterna risale al 16 aprile a Gorgonzola con la Giana Erminio per 2-1.
Arbitro
La direzione della sfida è stata affidata a Emanuele Mancini di Fermo con Alessandro Salvatori di Rimini e Alessandro Colinucci di Cesena come assistenti. Il fischietto marchigiano è alla prima direzione con le due squadre ha arbitrato in questo girone Arezzo-Como e Livorno-Lucchese.
I convocati per la gara di domenica 23 ottobre all’Ettore Mannucci
Cremonese
Portieri: 1 Nicola Ravaglia, 12 Matteo Bellucci, 22 Riccardo Galli
Difensori: 13 Edoardo Stanghellini, 2 Matteo Procopio, 3 Giuseppe Gemiti, 4 Simone Salviato, 5 Jan Polak, 6 Stefano Lucchini, 15 Ivan Marconi, 26 Johad Ferretti, 25 Elhadji Malick Lame
Centrocampisti: 14 Davide Moro, 7 Luca Belingheri, 8 Michele Cavion, 18 Simone Pesce, 20 Giampietro Perrulli, 23 Fabio Scarsella
Atttaccanti: 9 Andrea Brighenti, 10 Pasquale Maiorino, 11 Francesco Stanco, 19 Stefano Scappini, 21 Abed Haouhache.
Tuttocuoio
Portieri: 1 Timothy Nocchi, 22 Leonardo Cappellini
Difensori: 2 Giulio Mulas, 3 Marco Picascia, 4 Diego Borghini, 5 Matteo Bachini, 6 Roberto Falivena, 14 Andrea Tiritiello, 19 Domenico Frare, 27 Alessio Lo Porto
Centrocampisti: 8 Federico Zenuni, 10 Alessandro Masia, 15 Matteo Caciagli, 18 Leonardo Serinelli, 20 Marco Berardi, 21 Stefano Pellini, 23 Francesco Gelli, 25 Alessandro Provenzano
Attaccanti: 7 Irakli Shekiladze, 9 Lorenzo Tempesti, 11 Olger Merkaj, 17 Giorgio Siani

Andrea Signorini