Tuttocuoio – Alessandria 1-4
TUTTOCUOIO: Nocchi, Mulas (38’st Pellini), Bachini, Falivena, Picascia, Berardi, Caciagli, Provenzano, Zenuni (44’st Gelli), Tempesti (31’st Siani), Shekiladze. A disp.: Cappellini, Masia, Merkaj, Gremigni, Tiritiello, Serinelli, Frare, Lo Porto. All.: Fiasconi
ALESSANDRIA: Vannucchi, Sosa, Gozzi, Piccoli, Barlocco, Sestu (30’st Marras), Cazzola, Mezavilla, Iocolano (39’st Branca), Gonzalez (27’st Fischnaller), Bocalon. A disp.: La Gorga, Celijak, Manfrin, Cottarelli, Nicco, Marconi, Fissore. All.: Braglia
ARBITRO: Piscopo di Imperia (Margheritino e Fantino di Savona)
RETI: 21’pt Zenuni, 28’pt Cazzola, 37’pt e 40’st Bocalon, 35’st Piccolo
NOTE: Ammoniti Gozzi (4’st), Zenuni (26’st), Gonzalez (35’st dalla panchina), Bachini (35’st). Al 5’st Vannucchi para un calcio di rigore di Tempesti. Recupero 1° tempo 0′, 2° tempo 3′.
Cuore, abnegazione, entusiasmo, sacrificio, mobilità. Sono queste le armi che ha usato il Tuttocuoio di fronte alla prima della classe. Non sono bastate per far risultato contro la macchina da guerra di Piero Braglia. Il risultato finale è troppo pesante per una formazione che esce a testa alta e può recriminare su due episodi. Il gol del vantaggio di Bocalon in fuorigioco e soprattutto il rigore che Tempesti ha consegnato a Vannucchi, aggiungiamo anche la palla gol che Zenuni ha consegnato all’infinito. La forbice si è allargata a 10′ dalla fine ed ha assunto, senza nulla togliere alla caratura dei grigi, proporzioni più evidenti a 6′ dal termine. Ma se come dice mister Fiasconi, i ragazzi sono intelligenti, capiranno le indicazioni che la partita del “Mannucci” ha offerto. In certi atteggiamenti la squadra si è mossa come con la Lucchese e davanti ad avversari più alla portata il Tuttocuoio potrà tornare a fare risultati.
Rispetto alla vigilia, non ci sono né Masia, né Gelli, dal sottopassaggio la maglia da titolare la indossa Zenuni. 4-4-2 anzi 4-2-4 per l’Alessandria grandi firme. I nero-verdi non ci mettono molto a entusiasmare il proprio pubblico. Shekiladze taglia il campo da sinistra e cerca di incrociare palla di poco a lato. Al 19′ grande intervento di Vannucchi che con il braccio di richiamo toglie la palla dall’ angolino sul diagonale di Mulas al termine di un ottimo lavoro sulla fascia. Nell’azione seguente la sponda nero-verde esplode stavolta Mulas scodella sul secondo palo dove Zenuni si fa trovare pronto e fulmina di sinistro sotto la traversa. Per l’ albanese è il primo gol in nero verde. Per la prima volta la capolista, lontano dal Moccagatta è costretta a rincorrere. La reazione è degna da prima della classe. Gonzalez cerca sottomisura Bocalon preceduto da Falivena. Dal corner che ne scaturisce arriva il pari. Mezavilla spalle alla porta riceve appoggia dietro per Cazzola, il rientrante da squalifica scaraventa in gol. Bella al 34′ l’ imbeccata di Caciagli per Shekiladze il quale scatta sul filo ma vede terminare sul fondo il suo sinistro a giro. Il tempo di riprendere il gioco e i grigi operano il sorpasso. Azione a memoria, Gonzalez per Iocolano inserimento di Barlocco che con naturalezza entra in area e serve sul secondo palo Bocalon che in scivolata appoggia in rete. Le immagini smentiscono il direttore di gara che convalida il gol con l attaccante piemontese che sembra leggermente avanti ai difensori. Per la seconda domenica consecutiva il Tuttocuoio mastica amaro per le decisioni arbitrali. Il tempo si chiude con la conclusione da fuori di Zenuni assorbita dall’ estremo alessandrino. Il secondo tempo è inaugurato dal calcio di rigore decretato per il contatto tra Gozzi e Shekiladze. Dal dischetto Tempesti calcia tra le braccia di Vannucchi. Così come era avvenuto a Lucca, Vannucchi neutralizza la massima punizione. Per i grigi è il terzo rigore stagionale fischiato contro e tutti contro le squadre toscane. Il primo rigore stagionale decretato al Tuttocuoio è stato fallito, l’ultimo errore dal dischetto era stato di Shekiladze lo scorso anno a 2′ dalla fine nella gara interna con la Pistoiese. Scossa dal pericolo corso, l’Alessandria da una nuova dimostrazione di forza, Gonzalez si invola prima di proporre un centro basso per Iocolano che si gira bene ma non trova la porta. Ma il Tuttocuoio spreca anche intorno al quarto d’ora della ripresa, azione insistita con Picascia che appoggia per Zenuni dentro l’ area, ma questi vanifica la palla gol spedendola alle stelle. Con una certa facilità l’Alessandria si fa minacciosa, ma Gonzalez, Iocolano e Mezzavilla non piazzano il colpo risolutore che arriva a 10′ dalla fine. Tocco morbido di Mezavilla per Iocolano, Siani prova ad allontanare e la palla termina sui piedi di Piccolo che con una rovesciata la manda sul palo e poi in rete anticipando i titoli di coda. La combinazione di prima Fischnaller Bocolan che vale il poker serve a certificare quale sia lo spessore della squadra di Braglia. Gli ultras nero-verdi accompagnano le fasi finali intonando ai propri beniamini Orgogliosi di voi. Al triplice fischio l’Alessandria festeggia con i propri tifosi, Fiasconi invita i suoi a ringraziare il pubblico. E’ la seconda sconfitta consecutiva per il Tuttocuoio, ma per la prova fornita è molto diversa da quella precedente.