
Arezzo – Tuttocuoio 2-1
AREZZO: Benassi, Muscat, Luciani, Sirri, Sabatino, Foglia, De Feudis – Yamga (72’ Corradi), Erpen (83’ Rosseti), Arcidiacono (62’ D’ Ursi), Polidori. A disp. Borra, Garbinesi, Solini, Masciangelo, Moscardelli, Demba, Ba, Bearzotti, Borra. All. Sottili.
TUTTOCUOIO: Nocchi, Mulas, Bachini, Falivena, Lo Porto, Berardi (58’ Zenuni), Caciagli (77’ Pellini), Provenzano, Gelli (70’ Masia), Shekiladze, Tempesti. A disp. Cappellini, Picascia, Merkaj, Gremigni, Tiritiello, Siani, Serinelli, Frare. All. Fiasconi.
ARBITRO: Amabile di Vicenza (Colizzi e Guglielmi di Albano Laziale)
RETI: 48’ Foglia, 85’ Polidori, 89’ Shekiladze
NOTE: Angoli 7-5. Ammoniti: 6’ Caciagli, 29’ Gelli, 49’ Sirri. Recupero 1° tempo 0’, 2° tempo 3’
Il Tuttocuoio perde l’imbattibilità stagionale ad Arezzo al termine di una partita nella quale gli sforzi profusi e la pressione esercitata nel primo tempo dagli aretini, vengono raccolti ad inizio ripresa dopo che nella prima parte l’undici di Sottili avevano colpito una traversa e un montante. Dopo il vantaggio ecco la reazione dei ragazzi di Fiasconi che generosamente hanno costretto l’ Arezzo nella metà campo, al termine di una delle più classiche azione di rimessa l’ Arezzo si portava a distanza di sicurezza, ma anche qui il Tuttocuoio ha replicato pareggiando il conto dei legni dei locali regalandosi un finale da vivere con il gol di Shekiladze.
La pioggia caduta nel pomeriggio rende il campo ‘allentato’, i padroni di casa esercitano la propria forza d’urto e prendono in mano le redini del gioco. Gelli è preferito a Masia nell’ undici iniziale con il maltese Muscat tra l’ undici di partenza dell’ Arezzo. Azione tutta di prima Erpen-Polidori-Foglia palla sul fondo. Sfonda a destra la squadra di Sottili e con Luciani propone un cross in cui non impattano Polidori e Arcidiacono. La pressione è sempre più incessante, Erpen in seguito ad un angolo centra Sirri di testa sul palo opposto cerca il palo lungo, Nocchi segue la traiettoria e la palla va fuori. Al 31’ si affacciano anche i conciari, oggi in maglia verde, Tempesti raccoglie una corta respinta e incrocia, Benassi si allunga. A 8’ dalla pausa Arezzo ad un passo dal vantaggio, Foglia va via di forza a Caciagli e allarga a destra per Polidori, il quale non ci pensa due volte e calcia, Nocchi sporca sulla traversa. I pericolosi si intensificano. 2’ dopo Bachini per due volte non riesce ad allontanare la palla arriva ad Erpen che cerca il diagonale da destra, palo sfiorato. L’argentino ci prova ancora al 43’ la palla colpisce il palo esterno. Il Tuttocuoio che ha vacillato nella prima parte cede al primo affondo della ripresa. E’ ancora Erpen ad involarsi e appoggiare per l’ inserimento a rimorchio di Foglia, il quale piazza all’ incrocio il pallone dove Nocchi non può arrivarci. Dopo aver condannato il Tuttocuoio lo scorso anno all’ Helvia Recina di Macerata, Foglia veste nuovamente i panni di cecchino. Tuttocuoio in ginocchio? No assolutamente. Un sinistro centrale di Tempesti è il segno del risveglio. Shekiladze guadagna il fondo e chiama Benassi al primo intervento serio al 66’. Ancora lavoro per il portiere amaranto sul colpo di testa schiacciato a terra di Bachini in seguito ad un corner, il quale 2’ ci prova ancora e sempre di testa con palla fuori. Dentro Masia per Gelli, con Zenuni gettato nella mischia in luogo di Berardi in precedenza. Il Tuttocuoio rischia il tutto per tutto e si espone al contropiede, D’ Ursi manca l’ impatto aereo, Corradi costringe Nocchi ad allungarsi e subito Corradi prende in velocità la retroguardia prima di servire l’ assist invitante che Polidori traduce in raddoppio. Ma la gara a 5’ dalla fine, non è ancora. Perché il Tuttocuoio ha decisi di lasciare la Città della giostra ugualmente a testa alta. All’ 86’ Zenuni con un sinistro a rientrare in piena area colpisce il palo, sul capovolgimento Polidori sfiora il tris e Masia l’ azione seguente vede il suo tiro colpire il palo dopo il tocco di Benassi. E’ il preludio alla rete di Shekiladze prima del recupero, Pellini da lontano respinge Benassi e il georgiano mette dentro il suo quarto centro stagionale. Non succede altro, l’Arezzo centra la sua seconda vittoria consecutiva, Luca Fiasconi perde la propria imbattibilità dopo 7 gare di campionato, comprese quelle dello scorso anno, ma come sosteneva lui prima o poi doveva succedere. Il Tuttocuoio ha dimostrato di reagire e questo è l’aspetto che conta di più.
Andrea Signorini