Tuttocuoio, bel successo con la Lucchese (2-0)

14 settembre 2016 | 19:02
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Tuttocuoio, bel successo con la Lucchese (2-0)

Tuttocuoio – Lucchese 2-0
TUTTOCUOIO: Nocchi, Mulas, Falivena, Bachini, Lo Porto (23’st Tiritiello), Zenuni (24’st Gelli), Caciagli, Provenzano, Masia (28’st Pellini), Tempesti, Shekiladze. A disp.: Cappellini, Picascia, Merkaj, Gremigni, Siani, Serinelli Frare, Berardi. All.: Fiasconi
LUCCHESE: Di Masi, Florio (22’st Dermaku), Espeche, Capuano, Cecchini, Bruccini, Mingazzini, Terrani, Fanucchi (12’st Longobardi), Merlonghi (1’st De Feo), Forte. A disp.: Nobile, Melli, Bagatini Marotti, Fratini, Nolè, Martinez, Gargiulo, Cecconello, Longobardi. All.: Galderisi
ARBITRO: D’Apice di Arezzo (Cecchi di Pistoia e Garzelli di Livorno)
RETI: 12’pt Provenzano, 24’pt Shakiladze
NOTE: Ammoniti Caciagli (8’pt), Bruccini (43’pt), Masia (5’st), Florio (8’st), Cecchini (15’st), Terrani (38’st).  Recupero pt 1′, st 4′. Angoli 4-5.

La freschezza, l’entusiasmo e la voglia di mettersi in mostra del Tuttocuoio hanno la meglio su una Lucchese non pervenuta, soprattutto nella prima parte. La brillantezza atletica emerge soprattutto nelle qualità di Shekiladze, di fronte a una formazione rossonera apparsa impalbapile. Non è bastato basarsi sulla capacità realizzativa di Forte e sulla sua pericolosità in area di rigore. Oggi anche lui era in linea con la prova sottotono dei propri compagni.
Rispetto alla vigilia Fiasconi manda in campo dal 1’ Lo Porto e Zenuni, preferendoli a Picascia e Berardi. Nella Lucchese non c’è Nolè, a sinistra giostra Cecchini e Merlonghi è preferito a De Feo. Il primo angolo della partita è dei rossoneri, questa sera in maglia gialla e calzettoni e calzoncini rossi, ma il primo tiro in porta è dei conciari. Zenuni trova spazio, allarga a sinistra e Shekiladze sonda i riflessi di Di Masi. Sei minuti dopo la gara si sblocca: errato disimpegno difensivo dei rossoneri ospiti, la palla viene regalata a Provenzano che si infila in area e trafigge Di Masi. La gara si gioca a metà campo, la Lucchese non riesce a creare pericoli e al 23’ il Tuttocuoio piazza il colpo del raddoppio. Caciagli vede in profondità il movimento di Shekiladze che da destra rientra sul sinistro e non dà scampo a Di Masi, uscito alla disperata per evitare il raddoppio. Per il georgiano è il terzo gol in due partite.
Rischia il tris la Lucchese al 32’ in un’azione che ricorda quella del vantaggio. Un rimpallo al limite dell’area mette in condizione Zenuni di andare al tiro. La conclusione dell’albanese è sporcata in calcio d’angolo. Dal corner che ne scaturisce Tempesti in spaccata manda fuori. Per trovare una conclusione della Lucchese bisogna giungere a sei minuti dall’intervallo: la conclusione da destra di Terrani sulla quale Nocchi si distende. Un minuto dopo il gol di Forte è vanificato dal fischio del signor D’Apice che vede un gioco aereo pericoloso di Fanucchi in area.
Il secondo tempo di inaugura con l’accelerazione di Shekiladze che fa fuori Bruccini ma in area di rigore si fa rimontare dalla retroguardia rossonera che chiude in angolo. Al 9’ De Masi è chiamato in causa dal sinistro di Provenzano. Subito dopo non trovano seguito le proteste di Forte che chiede un calcio di rigore per un tocco con il braccio di Bachini. Il direttore di gara non è d’accordo e lascia proseguire. Nella Lucchese a quel punto esce un Fanucchi non pervenuto nell’incontro, come il resto della squadra, e dalla panchina si alza Longobardi. Al 12’ Shekiladze sfiora la doppietta personale. In area di rigore da sinistra, però, non trova l’angolino.
Tre minuti dopo scrosciano gli applausi sulla solita volata di Shekiladze che sbaglia la misura nel servire in area Tempesti. La Lucchese alza il baricentro ma il Tuttocuoio aspetta il momento per colpire di rimessa. Al 18’ i rossoneri potrebbero rimettersi in corsa. Sponda aerea di Longobardi per Forte che spreca. Quattro minuti dopo la situazione si ripete con la stessa dinamica e protagonisti ma senza esito.
Nell’ultimo quarto d’ora, nello spazio di tre minuti, si potrebbe passare dai titoli di coda anticipati alla gara riaperta. Shekiladze, oggi devastante, si beve in velocità la retroguardia rossonera ma davanti a Di Masi si fa chiudere dal portiere con i piedi. Tre minuti dopo Forte sulla linea di porta alza sopra la traversa il centro basso di Bruccini che avrebbe riaperto la contesa. Al 37’ della riprea è ancora Shekiladze ad aprire il compasso ma non trova in questa occasione il palo lungo. Subito dopo lo stesso georgiano cerca Tempesti ma anche in questo caso la palla termina fuori. All’88 sull’assist di Espeche trova la deviazione in scivolata Longobardi e Nocchi trova la sola parata della ripresa. I sostenitori della Lucchese, in buon numero all’Ettore Mannucci si spazientiscono e iniziano a gridare dagli spalti: “Noi vogliamo gente che lotta”. L’ultimo tentativo è di Pellini, che sfiora l’angolino alla destra del portiere Di Masi.
E’ ormai una consuetudine che chi si aggiudica questa gara lo faccia imponendosi con due reti di scato: è successo così quando ha vinto nelle tre precedenti occasioni in casa il Tuttocuoio, era successo così anche lo scorso anno al Porta Elisa. Al fischio finale all’entusiasmo neroverdo si contrappone la delusione rossonera, con i giocatori sotto la gradinata intenti a chiedere scusa al proprio pubblico.