
Una buona tradizione calcistica alle spalle quella della Viterbese. Ventuno partecipazioni complessive tra Serie C, Serie C1, C2 e Lega Pro. 28 campionati alle spalle tra la Serie D, il Campionato Interregionale e il campionato Nazionale Dilettanti. Nella stagione 2012-13 in Serie D dopo aver perso i playoff con la Virtus Castelfranco non riesce ad iscriversi. In soccorso dell’Associazione Sportiva Viterbese Calcio arriva la Castrense, la formazione iscritta all’Eccellenza laziale, grazie alla famiglia Camilli trasloca il titolo da Grotte di Castro alla Città dei Papi, nasce A.D.C. Viterbese Castrense. La proprietà è una garanzia, con il presidente onorario Piero Cammilli il Grosseto era passato dalla Serie D fino a giocarsi la Serie B nella stagione 2008-09 perdendo la semifinale playoff con il Livorno.
La Viterbese nel 2013-14 vince il proprio girone d’ Eccellenza. La denominazione della società muta in Società Sportiva Dilettantisca Viterbese Castrense, l’ anno seguente perde i playoff con il Taranto dopo aver chiuso la stagione al posto d’onore. La festa viene rimandata al campionato scorso. I giallo-blu di Federico Nofri vincono il girone G della Serie D e a Viareggio si laureano nel giugno scorso Campioni d’ Italia. Il cambio in panchina viene ufficializzato il 1 luglio, l’ ex tecnico dell’ Ancona Giovanni Cornacchini diventa il nuovo allenatore dei leoni. 14 giocatori confermati e 14 volti nuovi molti dei quali molto esperti. La porta è stata affidata a Antony Iannarilli ex portiere della Pistoiese, il difesa sono arrivati l’ esperto Daniele Celiento di proprietà del Napoli e con trascorsi a Viareggio alla Pistoiese e alla Robur Siena, Marco Mallus che segue le orme dell’ allenatore arrivando dall’ Ancona, Mickael Varrutti dal Rimini in Toscana conosciuto per aver indossato le maglie di Robur Siena, Pistoiese e Prato. Sempre nel reparto arretrato è stato prelevato dalla Primavera della Roma il classe 97 Andrea Paolelli. A centrocampo il sodalizio laziale si è assicurato Antonio Cardore classe 96 lo scorso anno trascorsa tra la Virtus Entella e il Martina Franca. Il giovane classe 95 Federico Mazzolli dal Delta Rovigo volto noto in Toscana per aver militato nel Poggibonsi e nello Scandicci. Francesco Manoni classe 97 dalla Primavera della Lazio, a questi bisogna aggiungere l’ esperienza degli ex teramani Diego Cenciarelli e Michael Cruciani e quella dell’ ex casertano Francesco Marano. Tre volti nuovi nel reparto offensivo arriva dal Torino il senegalese Abou Diop con esperienze alla Juve Stabia e al Lecce, Marco Gaeta dall’ Inveruno con 20 gol realizzati in Serie D e soprattutto Ferdinando Sforzini ex Virtus Entella e Pavia che raggiunse il momento di massimo splendore nel Grosseto del patron Cammilli realizzando 30 reti in due annate. La Viterbese Castrense arriva al “Mannucci” con il morale alto. Inserita nel girone E della Coppa Italia la squadra di Cornacchini ha superato la fase a gironi. Ha perso all’ esordio in casa della Sambenedettese per 2-1 in una gara rocambolesca. Passata in vantaggio con Varutti è rimasta in dieci per il secondo giallo in occasione del rigore concesso ai padroni di casa con Iannilli che aveva respinto la massima punizione di Fioretti prima di capitolare nell’ arco di 5’ per due volte. Nell’ ultima sfida giocata il 21 agosto ha superato all’ “Enrico Rocchi” per 3-1 il Gubbio. Vantaggio viterbese con Cuffa, pari eugubino di Lunetta, Neglia e Sforzini nella seconda parte hanno regalato vittoria e qualificazione. Ottimo anche l’ esordio in campionato con il pareggio a reti bianche con la Cremonese, una corazzata del girone, l’ unica gara ufficiale fino ad ora nella quale i leoni gialloblu non hanno segnato e non hanno subito gol. Cornacchini alla vigilia del campionato aveva dichiarato che la sua squadra era pronta a togliersi grandi soddisfazioni, prima di partire per la Toscana ha definito il Tuttocuoio avversario da prendere con le molle e giocando sul terreno sintetico i nero-verdi avranno un piccolo vantaggio. La sfida del Mannucci è la prima assoluta tra conciari e laziali. Sarà diretta da Lorenzo Maggioni di Lecco con l’ avvallo degli assistenti Giovanni Manara di Mantova e Cosimo Cataldo di Bergamo. E’ la prima volta che il fischietto lombardo dirige le due formazioni. L’ unico ex della sfida è Cesare Micheli l’ estremo difensore nel gennaio 2015 e fino al termine della stagione è stato un calciatore nero-verde debuttando nella gara di recupero giocata a L’ Aquila il 25 marzo e persa dai conciari per 1-0 fu mandato in campo dopo l’ espulsione del portiere di Morandi, prendendo il posto di Pane.
Questi i convocati della Viterbese.
Portieri: 1 Antony Iannarilli, 22 Roberto Pini, 12 Cesare Micheli.
Difensori: 33 Daniele Celiento, 5 Emilio Dierna, 16 Francesco Fè, 2 Marco Mallus, 13 Andrea Paolelli, 3 Federico Pacciardi, 23 Riccardo Pandolfi, 6 Stefano Scardala, 26 Mikael Varutti
Centrocampisti: 18 Daniele Ansini, 10 Luca Belcastro, 17 Diego Cenciarelli, 8 Matias Claudio Cuffa, 4 Michel Cruciani, 12 Cesare Micheli, 25 Francesco Marano, 27 Federico Mazzoli,
Attaccanti: 14 Vittorio Bernardo, 11 Abou Diop, 20 Samuele Neglia, 32 Ferdinando Sforzini.
Indisponibili: Michele Boldrini e Walter Invernizzi.
Ecco l’ elenco dei convocati del Tuttocuoio al debutto davanti al proprio pubblico.
Portieri: 1 Timothy Nocchi, 12 Leonardo Cappellini, 22 Alessio Grossi
Difensori: 13 Lorenzo Gremigni, 6 Roberto Falivena, 14 Andrea Tiritiello, 3 Marco Picascia, 19 Domenico Frare, 5 Matteo Bachini, 27 Alessio Lo Porto, 2 Giulio Mulas
Centrocampisti: 21 Stefano Pellini, 18 Leonardo Serinelli, 20 Marco Berardi, 25 Alessandro Provenzano, 23 Francesco Gelli, 10 Alessandro Masia, 15 Matteo Caciagli, 8 Federico Zenuni
Attaccanti: 17 Giorgio Siani, 9 Lorenzo Tempesti, 11 Olger Merkaj, 7 Irakli Shekiladze
Indisponibile: Diego Borghini
Andrea Signorini