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Un oro e un bronzo per l’atleta sanminiatese Lucrezia de Palma, reduce dalla partecipazione, con il Gruppo Pattinaggio San Miniato, ai campionati italiani su pista disputati a Scaltenigo. Uno degli appuntamenti più importanti del calendario rotellistico della Fihp, che ha regalato ottimi risultati per la formazione di Casa Bonello. Formazione si è presentata determinata, tanto che non sono mancati i risultati di prestigio, accompagnati da altre buone prestazioni che rappresentano un risultato di grande richiamo tecnico e agonistico.
A cominciare dal doppio podio conquistato da Lucrezia De Palma (nella foto in alto), che si è laureata campionessa italiana nella categoria juniores 500 metri Sprint e bronzo nella 300 a cronometro. Per la giovane del team sanminiatese non è il primo titolo italiano in carriera, ma ogni volta è come se lo fosse. Ai campionati tricolori di Scaltenigo, in provincia di Venezia, i risultati di De Palma le hanno aperto le porte alla nazionale in vista degli imminenti Europei in Olanda a fine luglio. E’ stato un weekend fantastico quello della giovane atleta, sempre in lotta per le prime posizioni anche nelle varie sessioni di qualifica, molte delle quali vinte.
Dieci erano gli atleti al via a Scaltenigo, con Filippo Dalloro, Alessio Taormina, Andrea Soldaini, Matteo Villa, Irene Bianchi e Giorgia Bianchi per la categoria ragazzi, mentre Giuditta Diamante e Chiara Zingoni per la categoria allievi, affiancate da Lucrezia De Palma con Gilda Marianelli per la categoria juniores. Per alcuni di questi pattinatori si è trattato della prima esperienza ad una competizione di elevato livello tecnico e nonostante l’iniziale emozione, nel prosieguo tutti si sono comportati bene conquistando le finali di categoria o mancandole di un soffio.
Per Gilda Marianelli si trattava di un rientro dopo il un brutto infortunio che ha reso incerta la sua partecipazione fino all’ultimo momento. Eppure, nonostante tutto, si è prodotta con ottime performance finendo tra le prime otto atlete con un ottavo posto nei 500 sprint, un settimo nei 300 a cronometro e un sesto nei 1000 metri.
Soddisfazioni sono arrivate anche dai più piccoli, come Andrea, Filippo e Alessio che hanno lottato con tutte le forze, cedendo solo negli ultimi giri delle fasi cruciali. Bene anche le due gemelle Irene e Giorgia (nella foto a fianco), che dopo un buon avvio hanno ceduto all’ultimo giro, dimostrando di avere il carattere per crescere e competere con i migliori atleti. Matteo ha continuato a confermare quanto di buono aveva già messo in mostra, conquistando la finale nei 2000 metri a punti e finendo undicesimo.
infine Chiara e Giuditta: forse anche loro si aspettavano di più ma è già soddisfacente vedere che dispongono di ottime potenzialità per crescere, come dimostra il quinto posto di Giuditta nei 500 metri sprint.