Cuoiopelli, Simone Caciagli alla corte dei conciari

10 luglio 2016 | 13:51
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Cuoiopelli, Simone Caciagli alla corte dei conciari

Un’altra settimana da protagonista per la Cuoiopelli. Il sodalizio conciario si è assicurato le prestazioni di Simone Caciagli centrocampista di indubbio spessore, al Viareggio fino alla scorsa stagione e con un curriculum di livello che lo ha visto giocare anche in serie B. Insieme a lui, la Cuoiopelli ha praticamente fatto la spesa al Tau Calcio Altopascio da dove arrivano il difensore centrale Tredici, il centrocampista Donati, l’esterno di difesa Pagni e l’attaccante Sardelli tutti classe ’99.

Simone Caciagli va ad unirsi a Poli e Vanni, tutti giocatori esperti all’interno di un mosaico ritoccato per quello che necessitava per una squadra che, insieme al Seravezza, è tra le maggiori accreditate al successo finale. Una lunga carriera quella di  Caciagli, che prese il via dal settore giovanile del Pisa sotto la guida di Alessio De Petrillo: Simone Caciagli debutta all’Arena Romeo Anconetani in Serie B gettato nella mischia dal tecnico Ventura il 10 maggio 2008, nella gara interna con il Rimini.
La stagione seguente veste la maglia del Melfi in C2 chiudendo il campionato con 6 presenze. Nel 2009-10 milita nel Pontedera, in Serie D, 34 presenze e 2 centri. Dal 2010 al 2012 si trasferisce alla Giacomense in C2 , il bilancio finale è di 58 presenze e 5 reti. L’ anno è mezzo successivo lo trascorre all’ Alessandria nella stessa categoria, e con i grigi totalizza 29 presenze. Da gennaio 2012 si trasferisce sempre in C2 al Gavorrano e con i minerari colleziona 12 presenze. Rimane in Toscana negli ultimi 2 anni e contribuisce alla risalita del Viareggio sceso in Eccellenza con 3 reti finali.
Nella stagione appena trascorsa con le zebre è uno dei punti fermi, 29 gare giocate e il primo maggio la rete del contemporaneo congedo stagionale del Viareggio e dello stesso Caciagli davanti al proprio pubblico nel 3-0 con il Foligno. Cinque stagioni di Serie C2 con 6 maglie, 2 campionati di Serie D e un campionato d’Eccellenza tagliando per primo il traguardo finale: un bilancio di tutto rispetto.

Andrea Signorini