
Il Cuoiopelli dovrà versare una multa simbolica di 160 euro, come punizione per l’omessa custodia degli spogliatoi. E’ la decisione del giudice sportivo dopo la partita di domenica, al Libero Masini di Santa Croce, tra la squadra di casa e l’Atletico Piombino (leggi qui Ladri negli spogliatoi di Cuoiopelli-Atletico Piombino).
Al rientro durante l’intervallo, infatti, i giocatori ospiti avevano raccontato di aver trovato lo spogliatoio a soqquadro: all’appello mancavano alcuni telefoni cellulari, soldi, occhiali e altri oggetti personali. I dirigenti del Piombino avevano anche parlato di evidenti segni di scasso sulla porta dello spogliatoio, che ovviamente era stato chiuso a chiavi. Una segnalazione che però non aveva convinto i dirigenti biancorossi della squadra di casa, per i quali, al contrario, lo spogliatoio non mostrava alcun segno di forzatura. Ad ogni modo l’episodio ha portato ad una serie di denunce da parte dei giocatori nerazzurri del Piombino insieme ad un esposto alla Federazione.
L’accaduto, alla fine, è finito anche sotto la lente della giustizia sportiva, che ha sanzionato con 160 euro di multa la squadra di casa, “per insufficiente custodia degli spogliatoi – si legge – che ha permesso ad ignoti di entrare e asportare effetti personali ai tesserati dell’altra squadra”.