
Il Tuttocuoio alla fine non riesce a battere la Lupa Roma: serviranno ben altre prestazioni, da qui alla fine del campionato, per riuscire a stare fuori dalla zona playout. La sfida con i laziali, del resto, era considerata da tutti come la gara giusta per tornare al successo, troppo grande era il desiderio di centrare la prima affermazione del 2016. I nero-verdi riescono a non perdere ne neppure ‘volano’. E l’unica rete arriva solo per pareggiare.
Tuttocuoio: Feola, Peverelli, Ferraro, Caponi, Bachini, Falivena, Ricciardi, Calvano, Tempesti, Giovinco, Shekiladze. A dispo: Esposito, Frare, Picascia, Paparusso, Marchetti, Muroni, A. Esposito, Masia, Bangal, Cherillo, Kristo. All: Lucarelli.
Lupa Roma: Anedda, Daffara, Spanò, Volpe, Pasqualoni, Sembroni, Malaccari, Zappacosta, Fofana, Perrulli, Cristiano. a disp: Di Mario,Losi, Celli, Fabbro, Ferrari, Belkaid, Ricci, Tulli, Tajarol, Leccese. all: Cucciari. Arbitro: Rossi di Rovigo. Assistenti: Lenarduzzi di Merano e Elkhayr di Conegliano
Reti: 47′ Volpe (L), 53′ Ferraro (T)
Dopo la prima parte di gara, un Tuttocuoio opaco ha dovuto rincorrere il risultato in un secondo tempo in cui ha giocato con maggiore determinazione, affidandosi soprattutto all’estro di Giovinco, unico incisivo, e ai centimetri di Kristo. La manovra però non è mai decollata. Il tecnico si lamenta che i centrocampisti sono maggiormente propensi a ripiegare anziché accompagnare la fase difensiva. Tra i laziali, su tutti svetta la prova di capitan Perrulli, che può recriminare solo di aver fallito la chance del nuovo vantaggio con la complicità dell’ottimo intervento di Feola. Il suo collega Anedda non ha mai dovuto compiere parate decisive e ha visto sfilare fuori di poco un tiro di Giovinco che chiedeva miglior sorte.
Il Tuttocuoio si schiera con un 3-4-2-1, passando poi ad una difesa a 4 per arginare gli esterni del tridente della Lupa Roma. Il primo affondo è degli ospiti con Perrulli che da sinistra lascia partire una soluzione a giro che costringe Feola alla respinta. Da fuori ma da distanza più considerevole ci prova Giovinco con Anedda che allunga in corner.
La Lupa Roma prende in mano le redini del gioco intorno a metà del primo tempo. Il solito Perrulli appoggia per l’accorrente Volpe, ma il diagonale si infrange su Fofana in piena area. Lupa Roma ad un passo dal vantaggio l’azione successiva: errore di impostazione dei conciari, Volpe si inserisce e lascia partire una botta da fuori, che Feola respinge e Cristiano di testa manda sul fondo. Il pericolo corso, però, non scuote i nero-verdi, anzi, è ancora la Lupa a fallire il bersaglio. Malaccari propone da destra un traversone sul quale Sfanò incrocia da posizione invitante ma sfiora il palo. E’ un monologo capitolino con Cristiano che si incarica di non alterare il risultato, prima con un’incornata e subito dopo da due passi in seguito ad un corner, decidendo di non correggere in porta da due passi. Il Tuttocuoio si riaffaccia a 8′ dalla pausa prima con una botta dal limite con Calvano, sulla quale Anedda si allunga, e sucessivamente con Giovinco, la cui punizione scheggia la traversa.
La seconda parte si apre con il botta e risposta. Sulla cosidetta seconda palla Volpe si avventa per primo e lascia partire un tiro secco sfiorato soltanto da Feola che si insacca alla sia sinistra. E’ la settima volta che in casa il Tuttocuoio è costretto a rincorrere il risultato. Il pari arriva al 6′, subito dopo l’ingresso di Kristo. Mischia in area susseguente ad un piazzato di Shekiladze risolta da Salvatore Ferraro per il suo primo centro stagionale. I nero-verdi si proiettano in avanti per cercare di ribaltare il risultato e per poco non capitolano di nuovo. Retroguardia sbilanciata e Perrulli può presentarsi davanti a Feola, con un diagonale sul quale l’estremo pontaegolese stende il piede e salva la porta. Lo stesso capitano ci prova ancora allo scoccare dell’ora di gioco e Feola vince ancora la sfida. Sul capovolgimento Kristo di testa manda Giovinco al tiro: conclusione di volo di destro che esce di poco.
Il duo nero-verde colleziona un’altra iniziativa al 66′ ma stavolta l’ex pisano strozza il tiro. Un minuto dopo da oltre i 35 metri Ricciardi cerca un eurogol, la palla si abbassa quando ha superato la traversa, lo show di Giovinco si esaurisce al 72′ ma il suo destro dal limite con Anedda spettatore esce di poco in quella che sostanzialmente è la palla gol più grande di tutta la gara, l’ ultimo spunto di cronaca porta la firma di Perrulli a 12′ dal termine, quando esterna troppo il suo destro a giro. Dopo aver pareggiato con il Pontedera la Lupa Roma esce imbattuta ancora dal Mannucci.
Per il Tuttocuoio il terzo pareggio consecutivo ha il sapore di una mezza sconfitta. Chi pensava oggi di tornare alla vittoria deve rimandare l’appuntamento e ora i rinvii iniziano ad essere un po’ troppi.
Andrea Signorini