
I ragazzi dell’Etrusca sono rimasti ‘attaccati’ ai padroni di casa fino all’ultimo quarto, quando gli emiliani hanno infilato la marcia decisiva conquistando i 3 punti. È finita 86 a 62 la sfida di ieri fra la Tramec Cento e la Blukart Etrusca San Miniato.
Tramec: Stupazzoni, Brighi 11, Contento ne, D’Alessandro 5, Demartini 17, Pederzini 3, Benfatto 23, Andreaus 13, Locci, Caroldi 14. All. Giordani Ass. Moffa
Etrusca: Stefanelli 11, Zita 7, Bruno 7, Bertolini 12, Gaye 10, Sollitto 8, Rinaldi 3, Pagni 2, Di Noia 2, Capozio. All. Barsotti Ass. Ierardi e Carlotti
Parziali: 18 – 18, 49 – 37, 64 – 54, 86 – 62
Arbitri: Pilati e Suriano di Torino
Alla fine Cento è riuscita ad avere la meglio sulla Blukart, grazie ad un parziale terrificante nell’ultimo quarto, che ha schiantato la resistenza dei ragazzi di coach Barsotti, i qualim, sempre rimasti all’inseguimento, per trenta minuti avevano tenuto bene il campo contro i quotati avversari.
Primo quarto sul filo dell’equilibrio, con Benfatto subito mattatore della gara, top scorer poi con 23 punti a fine gara, e Brighi in palla, ma la Blukart risponde con la precisione dall’arco, con le bombe di Stefanelli, Rinaldi, Sollitto e il canestro del pareggio di Gaye per il 18 a 18 all fine del primo quarto.
L’equilibrio continua fino al 15′ sul 30 pari; ma arriva il primo strappo di Cento che piazza un 9 a 0 pesante che piega le gambe per la prima volta all’Etrusca, che è costretta ad andare all’intervallo sul meno 12, con ben 49 punti subiti. L’inizio del terzo quarto i locali continuano il trend del secondo quarto e con ben quattro canestri da tre consecutivi, sembrano chiude la gara sul +20. L’Etrusca però reagisce con grande orgoglio, con Bertolini, Stefanelli, Gayè e Zita riescono e rucucire lo svantaggio fino al meno 7 all’ultima azione del terzo quarto. Sulla rimessa di fine terzo quarto è Caroldi, autentico motore della squadra, a trovare il tiro dall’arco che rispedisce la Blukart a meno 10 con dieci minuti da giocare.
L’ultimo quarto però è tutto di marca Tramec; la circolazione di palla dei locali produce un break decisivo per la gara e l’attacco dei ragazzi di coach Barsotti diventa sterile, con il solo Sollitto a rintuzzare lo svantaggio con Cento ormai in fuga. “Non siamo riusciti ad arginare Caroldi e Benfatto, che hanno dimostrato di essere due giocatori davvero super per questa categoria”, ha commentato coach Barsotti a fine gara: “Dispiace per il divario finale, perché eravamo riusciti a ricucire il divario del terzo quarto, dovuto alle loro alte percentuali al tiro da tre dei nostri avversari”.
Nell’ultimo quarto però ci siamo disuniti, prima in attacco e poi in difesa, perdendo energie e fiducia dopo la fatica di una lunga settimana, e contro una squadra di questo livello, che voleva vendicare la sconfitta dell’andata, il divario finale si è rivelato anche più pesante rispetto all’andamento della gara. Purtroppo in questo tour de force non abbiamo raccolto punti, ma adesso il nostro obiettivo deve essere recuperare energie fisiche e mentali e pensare a fare il meglio possibile una partita alla volta, con la consapevolezza che sarà una lotta dura fino alla fine”.