
Castelfranco CF: Leoni, Di Guglielmo, Esperti, Varriale, Parrini, Caucci, Cinotti, Di Lupo (65′ Cirillo), Borghesi (55′ Balleri), Prugna, Acuti (85′ Mastalli). A disposizione: Baldi, Meropini, Galluzzi, Morucci.
Allenatore: Pistolesi
Contro il Molassana, tornano a vincere le ragazze del Castelfranco Cf. Vincono grazie a una prova corale di ottimo livello e ad una prestazione eccezionale di Cinotti, finalmente ristabilita e di Prugna sempre più di livello nazionale. Stavolta le ragazze di Pistolesi approcciano alla gara in modo aggressivo contrariamente a quanto fatto a Cuneo dimostrando di non aver subito dal punto di vista psicologico la sconfitta con la neocapolista. Nei primi minuti Cinotti arriva per ben tre volte al tiro dal limite ma non riesce ad inquadrare la porta avversaria. Dopo 20 minuti di forcing delle pisane, fa capolino in attacco anche il Molassana che inizia a infastidire la manovra gialloblu e ad alzare il proprio baricentro costruendo qualche situazione pericolosa nei pressi di Leoni.
Al 30esimo, azione manovrata delle Castelfranchesi che riescono con scambi veloci a portare Varriale al cross in area, sulla respinta della difesa Borghesi appoggia di testa per Cinotti che controlla la palla e fa partire un tiro a fil di palo sul quale il portiere ospite non può arrivare. Il gol scioglie definitivamente le tensioni nella manovra gialloblu e Caucci e le altre stringono d’assedio l’area genovese alla ricerca del raddoppio, che arriva ancora grazie a Cinotti che calcia una punizione dal limite sulla quale il portiere ospite si fa trovare impreparata non riuscendo a trattenere una palla tutt’altro che irresistibile. Il tempo si chiude col doppio vantaggio e con le gialloblu in attacco.
La ripresa ricomincia sulla stessa linea del primo tempo: le gialloblu che cercano di costruire azioni da gol e le ospiti che agiscono soprattutto di rimessa. Al 15′ Cinotti viene stesa in area da un intervento dubbio di un’avversaria, l’arbitro lascia correre e sull’azione che segue assegna una punizione molto dubbia dal limite in favore delle genovesi. La punizione calciata non forte ma precisa da Olivero manda la palla a infilarsi sul palo coperto dalla barriera con Leoni che per poco non riesce a deviare in angolo.
Nei 10 minuti che seguono la manovra gialloblu diventa un po’ frammentata e la squadra ospite ne approfitta e al 25′. Al 30′ Cinotti mette il sigillo a una partita, la sua, eccezionale, andando a raccogliere i frutti di una percussione di Di Lupo sulla destra perfezionata da Acuti e dopo uno slalom del miglior Tomba calcia la palla mandandola a sbattere sotto la traversa prima di entrare in gol per il 3 a 1.
Partita virtualmente chiusa, ma Prugna va in gol sfuggendo alla tattica del fuorigioco e superando con un diagonale perfetto il portiere ospite. La partita si chiude con le gialloblu in festa e con lo sguardo proteso fiduciosamente in avanti verso un girone di ritorno che si preannuncia quanto mai combattuto con le rivali di alta classifica Musiello e Cuneo.