
“Una partita subito compromessa e difficile da riprendere”. Non lo nasconde il mister in seconda Vanigli dopo la batosta presa da Tuttocuoio contro Arezzo (leggi qui Avvio choc del Tuttocuoio ad Arezzo, 4 a 0 il finale ) e in attesa che rientri Lucarelli (leggi anche Reclamo bocciato, confermata la squalifica a Lucarelli ), fuori per un’altra giornata.
La voce è bassa e la delusione forte per la terza sconfitta di fila, in quella che doveva essere la giornata della ripresa. “Veniamo – spiega – da tre prestazioni non positive. Dopo Rimini e Pontedera, oggi (ieri, ndr) ci aspettavamo una reazione diversa: anche oggi siamo scesi in campo con un quarto d’ora di ritardo e in quel quarto d’ora c’avevano già fatto due gol”. Abbastanza per demotivare chi scende in campo non proprio in forma mentale. “L’aspetto mentale è quello che i giocatori stanno pagando, lo pagano più del modulo. C’abbiamo provato a cambiare la serie, ma questo Arezzo così motivato e ben messo in campo c’ha fatto fuori un paio di giocatori. Siamo anche stati poco tutelati dall’arbitro, ma la responsabilità è solo nostra, siamo noi che non ce l’abbiamo fatta”. Resta in osservazione, intanto, Caponi, che ha rimediato un profondo taglio alla tempia.