Squalifiche e multa Tuttocuoio, Lucarelli annuncia ricorso

12 gennaio 2016 | 16:02
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Squalifiche e multa Tuttocuoio, Lucarelli annuncia ricorso

Mano pesante del giudice sportivo nei confronti del Tuttocuoio dopo la gara con la Spal. La società è stata multata per 2mila euro poiché al termine della gara “persone non identificate ma riconducibili alla società, indebitamente presenti negli spogliatoi assumevano atteggiamento minaccioso nei confronti degli ufficiali di gara”.

Quattro giornate di squalifica al massaggiatore Lorenzo Desideri per comportamento reiteratamente offensivo verso gli ufficiali di gara e per aver invitato il pubblico ad assumere anomali comportamenti verso gli stessi, 4 turni anche al tecnico Cristiano Lucarelli poiché al termine della gara avvicinava gli ufficiali di gara che stavano rientrando negli spogliatoi rivolgendo reiterate frasi gravemente offensive e minacciose, analogo comportamento lo riservava a un assistente arbitrale anche in questo caso mentre rientrava negli spogliatoi. Due giornate anche all’allenatore in seconda Richiard Vanigli per comportamento offensivo verso il direttore di gara e 2 giornate di stop al portiere Ivano Feola per comportamento offensivo verso un assistente arbitrale. Una giornata, infine, a Tempesti per atto di violenza in azione di gioco e un turno di stop a Ferraro per accumulo di cartellini gialli: per lui si trattava della quinta ammonizione. “Apprendo con non poca sorpresa le decisioni del giudice sportivo in merito alla squalifica inflittami con la motivazione di aver pronunciato frasi minacciose nei confronti della terna arbitrale – ha commentato a caldo mister Lucarelli -. Tale referto scritto da Dionisi, conferma purtroppo lo stato di poca serenità dello stesso al termine della partita. Al momento del fischio finale, come evidenziano le immagini televisive, il mio unico pensiero é stato quello di radunare i miei calciatori dal lato opposto del campo rispetto a dove escono gli arbitri per evitare altre inutili squalifiche per me e i miei calciatori. Non sono mai stato né uno che le manda a dire né un santo nel mondo del calcio ma mi sono sempre assunto le responsabilità delle mie azioni. Per questo, preannuncio ricorso perché da uomo libero vorrei pagare per quello che faccio e non accetto che mi si attribuisca cose e fatti che non sono avvenuti”.

La procura federale, intanto, ha anche chiesto per il Tuttocuoio tre punti di penalizzazione nell’ambito dell’inchiesta sul calcioscommesse Dirty soccer, da scontare nella stagione in corso. L’inchiesta riguarda altri 28 club tra serie B, Lega Pro e serie D.

Il Rimini prossimo avversario del neroverdi, domenica alle 15 al Romeo Neri dovrà rinunciare ad Andrea Signorini espulso nella gara di Arezzo.

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