Lupa Roma – Tuttocuoio 0-1
LUPA ROMA: Mangiapelo, Cane (23’st Pasqualoni), Celli, D’Agostino, Sfanò, Fabbro, Malaccari, Cerrai, Tajarol, Cristiano (30’st Tulli), Faccini (18’st Neri). A disp.: Di Mario, Losi, Silvagni, Santarelli, Quadri. All.:Cucciari
TUTTOCUOIO: Feola, Peverelli, Ferraro, Caponi, Colombini, Falivena, Esposito (36’st Cherillo), Ricciardi, Shekiladze, Colombo (34’pt Tempesti), Paparusso (11’st Palumbo). A disp.: Carboni, Frarè, Bachini, Mancini, Picascia, Giannarelli, Balde, Muroni. All.: Lucarelli
ARBITRO: Amabile di Vicenza (Bernabei di Tivoli e Pellegrini di Roma 2)
RETI: 44’st Palumbo
NOTE: Angoli: 42′ Sfanò, 47′ Peverelli, 47′ Cerrai, 56′ Cane, 79′ D’ Agostino. Espulso: 77′ Cerrai (L doppia ammonizione). Ammoniti: Recupero 1° tempo 2′, 2° tempo 4′
Gli sforzi di una seconda parte tenuta in mano vengono premiati nel corso dell’ ultimo minuto regolamentare quando Palumbo trova la conclusione vincente che vale il primo successo esterno lontano dal “Mannucci”. Un gol che porterà serenità e tranquillità in un ambiente assetato di punti.
Generosità, caparbietà sono tutti ingredienti che hanno caratterizzato la gara odierna ma difetta ancora in costruzione e finalizzazione la squadra di Lucarelli, anche se oggi l’ aspetto primario sono i tre punti centrati. Parte forte la Lupa ma al traguardo le braccia al cielo sono nero-verdi.
Le emozioni si concentrano solo nei primi 20′.
La voglia di centrare la vittoria la Lupa Roma la esterna subito affidandosi già al primo minuto al sinistro alto di D’Agostino. 3′ prende il volo il sinistro a rientrare di Faccini da destra, poi a cercare la soluzione è la volta di Cristiano anche qui bersaglio non centrato e siamo solo dopo 6′. La prima risposta nero-verde è affidata ad un lancio dalle retrovie sul quale Shekiladze calcia fuori dallo specchio. Grande palla gol per i laziale al 12′, Feola sbaglia il disimpegno poi è costretto a sbarrare la strada a Tajarol il quale appoggia a Cristiano che ha porta vuota viene chiuso in corner da Colombini. Scosso dal pericolo corso, il Tuttocuoio risponde al quarto d’ora Shekiladze premia l’ inserimento interno di Paparausso il quale in scivolata lascia partire una conclusione diretta al palo lontano sulla quale Mangiapelo ci arriva e disinnesca il pericolo. Nello spazio di meno di 60 secondi Feola si mette in mostra prima assorbendo la soluzione da fuori di D’Agostino ma soprattutto andando a mettere i guantoni sulla botta secca incrociata di Malaccari. E’ praticamente l’ ultimo spunto della prima frazione nella quale c’è solo da annotare da qui alla pausa l’ uscita di Colombo per infortunio. La seconda parte è in mano ai conciari che ci provano con la rovesciata spalle alla porta di Tempesti su centro di Ricciardi gesto apprezzato in tribuna ma palla alta. Dopo una lunga fase di assenza offensiva, l’ uomo di maggiore qualità nei padroni di casa, Gaetano D’ Agostino scodella per Tajarol incornata sulla quale è fondamentale l’ opposizione aerea di Colombini. L’ iniziativa è in mano ai nero-verdi i quali cercano di sfruttare la superiorità numerica per il doppio giallo rimediato da Cerrai a 13′ dalla fine. Lucarelli manda dentro anche Cherillo per arrivare ai tre punti. Un iniziativa di Neri controllata da Feola serve solo per alleggerire la spinta pontaegolese. A 1′ dalla fine, il gol vittoria. Tempesti dal limite riesce a far filtrare per Palumbo il quale di prima con un diagonale a pelo d’ erba supera Mangiapelo, interrompendo il digiuno esterno dopo 538′. La Lupa cerca il pari con Tajarol con Mangiapelo che si porta in area avversaria in seguito ad corner e con lo stesso Tajarol. Poi il fischio finale. La prima trasferta fuori dal Granducato porta la prima vittoria, confortata anche da una certa saldezza difensiva, in due trasferte la porta di Feola è rimasta inviolata e il portiere lungamente inoperoso. E ora sotto con il Savona.
Andrea Signorini