Red Devils, dirigente squalificato per due mesi

9 ottobre 2015 | 11:22
Share0
Red Devils, dirigente squalificato per due mesi

Prima il parapiglia tra giocatori in campo, poi il battibecco con l’arbitro corredato da “piccoli colpi” sulla spalla per attirare la sua attenzione. È così che Stefano Papini, direttore sportivo del Red Devils Castelfranco, si è beccato una squalifica di tre mesi in seguito alla partita di domenica scorsa tra i biancorossi di casa e la formazione dell’Atletico Etruria, valida per il campionato di Prima Categoria.

La squalifica, valida fino al prossimo 8 dicembre, è stata comminata “per aver dato, a fine gara – si legge nel bollettino del giudice sportivo – dei piccoli colpi sulla spalla del direttore di gara”. In realtà, secondo quanto racconta lo stesso Papini, il fatto sarebbe avvenuto alla fine del primo tempo, in seguito ad alcuni colpi proibiti che due giocatori si sarebbero scambiati durante un calcio d’angolo. Ne è nato un parapiglia generale, al termine del quale il direttore di gara ha ammonito solo un giocatore dei Red Devils.
“Sono andato dall’arbitro a chiedere spiegazioni di questa disparità di trattamento – racconta Papini – e per attirare la sua attenzione gli ho dato dei colpi sulla spalla, ma senza alcuna cattiveria e in tutta tranquillità. Probabilmente, nel clima di tensione generale che si respirava in campo, credo che l’arbitro l’abbia interpretato con un gesto violento”. Il direttore di gara, infatti, ha estratto il cartellino rosso sia nei confronti dello stesso Papini sia dell’allenatore degli ospiti, che alla fine è stato squalificato per due turni. “A fine gara – riprende Papini – sono tornato dall’arbitro per spiegare che non c’era alcuna cattiveria nel mio gesto. L’episodio comunque è avvenuto alla fine del primo tempo: non so perché l’arbitro ha scritto che è successo a fine gara. Onestamente mi dispiace, non mi era mai capitato”.

Giacomo Pelfer