Castelfranco, le ragazze di mister Pistolesi al debutto

Domenica 4 ottobre scenderanno in campo (leggi anche Triangolari di Coppa Italia, le partite del Castelfranco Cf ). Le ragazze del Castelfranco calcio femminile, si preparano alla prima partita da settimane, visto che erano certi, la stagione cominciasse molto prima, intorno alla metà di settembre. Se hanno avuto tempo per fare squadra, si sentono già addosso il peso della preparazione.

“Ora che siamo entrati nella settimana che precede l’impegno ufficiale di Coppa Italia – racconta mister Alessandro Pistolesi – l’adrenalina è alle stelle”. La prima partita è a Bologna, squadra di assoluto rispetto contro la quale servirebbe fare incetta di punti, ma nel girone c’è anche la Fiorentina, considerata uno schiacciasassi. “Andremo a confrontarci con una big del campionato di serie A, squadra passata sotto la dirigenza dei Della Valle e costruita per vincere il campionato. Ci andremo con una squadra passata per partenze importanti, però sono partenze che era giusto concretizzare e ormai per qualche ragazza era arrivata la fine di un ciclo e avevano bisogno di trovare nuovi stimoli e li hanno trovati accasandosi a Pontedera, questo ci fa un enorme piacere perché il distacco non è stato doloroso per buona pace di tutti. Le ragazze che sono arrivate sono prevalentemente under 20: anche se giovani hanno già avuto esperienze in serie A e sono desiderose di affermarsi definitivamente, quindi da questo punto di vista sono molto tranquillo”. Con una squadra omogenea nei reparti: in porta, a Baldi, grande promessa del calcio femminile, è stata affiancata Leoni, che ha già militato in serie A e B. La difesa ha gli innesti di Cirillo, Parrini ed Esperti e Maltomini dalla Primavera. Il centrocampo conta su Ferrara, Cinotti, Borghesi, Mannucci, Valoriani, Balleri oltre a Consoloni e Meropini che arrivano dalla Primavera. Confermato per intero l’attacco, in una squadra che, seconfo il mister, può fare molto. Ma le novità non sono solo in campo: “L’affiliazione con l’Empoli ci dà tanta carica, poter confrontarci con una realtà calcistica professionista è motivo d’orgoglio per tutti noi. Se saremo bravi ad apprendere potremo crescere sotto ogni punto di vista ma dovremo dimostrare all’Empoli che il loro investimento nei nostri confronti è quello giusto affinchè si concretizzi definitivamente il nostro passaggio dentro la società”.