Tuttocuoio, il derby col Pontedera apre le porte della salvezza

Pontedera 0
Tuttocuoio 1
PONTEDERA: Anacoura, Galli (83′ Videtta), Gasbarro, Madrigali, Vettori, Redolfi (46′ Disanto), Luperini (85′ Lombardo), Bartolomei, De Cenco, Cesaretti, Ceciarini. A disp. Cardelli, Bennati, Romiti, Segoni, Videtta. All. Indiani.
TUTTOCUOIO: Bacci, Mulas (54′ Pacini), Zanchi, Balde, Colombini, Falivena, Deiola, Gargiulo, Tempesti (65′ Gioè), Colombo, Serrotti (85′ Konnate). A disp. Morandi, Ingrosso, Mancini, Civilleri. All. Alvini.
ARBITRO: Schirru di Nichelino. ASSISTENTI: Rizzato di Rovigo e Rossini di Padova.
RETE: 79′ Serrotti.
Note – Angoli: 3 – 3. Ammoniti: 33′ De Cenco, 71′ Balde. Espulsi: 21′ Colombo (T colpo ad un avversario), 46′ pt Cioni (T team manager), 81′ Vettori (P gomitata ad un avversario), 93′ Konate (T gomitata ad un avversario). Recupero 1° tempo 4′ , 2° tempo 4′.
LA PARTITA
Una zampata di Serrotti a 11′ dalla fine apre le porte della salvezza al Tuttocuoio che fa suo il derby con il Pontedera al termine di una gara di sacrificio visto che ha dovuto fronteggiare i granata per 2/3 in inferiorità numerica per il roso rimediato da Colombo. Meglio i neroverdi nella prima parte, con i granata che con l’ uomo in più nella ripresa hanno sfiorata a più ripresa la rete che avrebbe presumibilmente regalato i tre punti. I padroni di casa ritrovano lo squalificato Galli ma devono fare a meno di Settembrini fermato dal giudice sportivo, nei conciari Alvini rispetto alla sconfitta di Ancona, accantona il tour-over e si affida all’ undici base con il rientro degli squalificati Colombini e Gargiulo. Sole e soprattutto un vento trasversale accompagnano la sfida. Squadre a specchio con il classico 3-5-2. Prima palla gol di marca conciaria al 20′, angolo di Gargiulo, Falivena arriva delle mani protese di Anacoura e indirizza in porta, Bartolomei sulla linea di porta libera. 3′ il signor Schirru dopo essersi sincerato della gravità del fallo di capitan Colombo, estrae il cartellino rosso per una gomitata su Madrigali. Per il capitano pontaegolese è la seconda espulsione stagionale, la prima era avvenuta nella gara casalinga con la Pistoiese. Sembra non soffrire l’ inferiorità numerica la squadra di Alvini che alla mezz’ora si fa minacciosa con un affondo di Zanchi che non trova acquirenti. Il Pontedera chiama in casa Bacci solo attraverso un colpo di testa innocuo di De Cenco. La ripresa è inaugurata da Cesaretti che apre troppo il piatto, da posizione invitante su un assist nato da una combinazione tra Gasbarro e Ceciarini. Al 14′ Cesaretti la porta riesce a inquadrarla ma deve fare i conti con la deviazione di Bacci sul montante. Il Tuttocuoio non riesce a replicare agli attacchi granata e si assiste ad una fase di predominio del Pontedera., uno strepitoso Falivena toglie a Luperini l’ appoggio vincente ad un passo dalla porta al termine di una mischia in area al 68′ e 4′ dopo Bartolomei appena dentro i sedici metri strozza la soluzione. Arribva il colpo a sorpresa. Gioè che dal 65′ era subentrato a Tempesti al 79′ va a rubare palla a Ridolfi sul contrasto con Vettori la palla perviene centralmente all’ accorrente Serrotti, il quale tutto solo non da scampo al portiere locale, per poi andar a condividere con il proprio pubblico la sua prima rete stagionale. Subito dopo la parità numerica viene ristabilita con il rosso al capitano granata Vettori anche lui reo di aver rifilato una gomitata a Gioè. Deiola con un incornata va a sollecitare Anacoura. Le speranze del Pontedera di evitare la 4 sconfitta al Mannucci, la seconda nelle ultime 3 gare si affievoliscono sul palo esterno di Disanto. C’ è solo il tempo per l’ espulsione di Konate reo di aver rifilato una gomitata a Gasbarro. Poi il triplice fischio con la panchina del Tuttocuoio che esplode e con Alvini e il suo vice Ceccomori che vanno a meta campo a braccia alzate verso il proprio pubblico. Poi tocca ai giocatori arrivare sotto il settore ospiti scambiando il classico 5 con il proprio pubblico. La terza affermazione esterna nelle ultime 4 gare se non vuol dire salvezza, poco ci manca. Ora manca solo l’ ufficialità per il nuovo ed ennesimo miracolo nero verde.