Al via la Mostra mercato del Tartufo 2016, la 46esima edizione nel nome di Pinocchio e della cultura. Tre week end da scoprire






Al via la 46esima mostra del tartufo di San Miniato. Si è ufficilmente aperta la manifestazione che per tre settimane e in particolare per tre fine settimana promuoverà territorio, cultura e il pregiato fungo ipogeo delle colline sanminiatesi.
Per quest’anno l’ospite d’eccezione sarà Pinocchio, il burattino più famoso al mondo che verrà declinato nei suoi vari aspetti a cominciare dalla tante iniziative legate alle origini sanminiatesi del personaggio nato dalla penna di Carlo Collodi. Al taglio del nastro oltre al sindaco Vittorio Gabbanini, al presidnete di San Miniato promozione Delio Fiordispina e all’assessore Giacomo Gozzini con gli altri esponenti della giunta. Molti ospiti, tra cui l’ormai immancabile Eugenio Giani in terra sanminiatese presidente del consiglio regionale, i consiglieri regionali Antonio Mazzeo, Alesandra Nardini, Andrea Pieroni, il presidente della fondazione Dramma popolare Marzio Gabbanini, il sindaco di Pescia Oreste Giurlani che stipulerà un patto di amicizia con il Comune di San Miniato proprio nel nome di Pinocchio. (continua a leggere dopo la galleria fotografica)
L’inaugurazione 2016
Foto di Veronica Gentile
“Ogni anno l’emozione di tagliare il nastro in questa occasione è sempre di più – commenta il sindaco -. 46 edizioni sono davvero tante per una manifestazione che nel tempo è cresciuta diventando il fiore all’occhiello del nostro territorio. Anche per quest’anno non mancheranno le sorprese, prima fra tutte la sottoscrizione del patto di amicizia con il comune di Pescia che sigleremo domani mattina, grazie alla figura di Pinocchio. E poi spazio agli oltre 150 espositori e ai tanti eventi collaterali che sposano enogastronomia, cultura, arte e tradizione”. “E’ un onore essere qua – ha commentato il primo cittadino di Pescia -. Le nostre due realtà si assomigliano e credo che insieme potremmo fare cose importanti.
“Per questa 46esima edizione abbiamo confermato tutti gli appuntamenti degli anni passati, come i cooking show gratuiti all’Officina del tartufo, con cuochi molti dei quali stellati, appuntamenti ideati e diretti da Cesare Andrisano, con il coordinamento di Veronica Maffei, condotti da Annamaria Tossani, mentre ne abbiamo aggiunti altri perché la manifestazione continui a crescere – dichiara Fiordispina -. San Miniato e la mostra non sono soltanto enogastronomia ma anche cultura: i libri-aperitivo che abbinano letteratura e prodotti tipici, le mostre d’arte, il teatro e tanto altro ancora”.
Pinocchio è il vero protagonista di questo primo weekend. E proprio grazie al più famoso burattino di Collodi, i cui natali sono da attribuirsi alla frazione di San Miniato Basso, domenica alle 10,30, in palazzo Comunale, si svolgerà la sottoscrizione del Patto di Amicizia con il comune di Pescia. Ma le sorprese non finiscono qui. Alle 16,30, in piazza del Bastione, ci sarà il lancio straordinario del Pinocchio con i palloncini realizzato il comitato Carnevale di San Miniato Basso in occasione del 40esimo anni di attività, in collaborazione con il centro commerciale Naturale di San Miniato Basso, la Polisportiva, la Casa Culturale e la consulta di San Miniato Basso.
Oltre all’enogastronomia in questo primo weekend si parla anche di teatro con la “T” maiuscola. Alle 11 di domenica all’Officina del Tartufo (Piazza del Seminario) performance dal titolo La Poesia del tartufo, messa in scena dagli attori Antonio Salines, Edoardo Siravo, con la partecipazione di Gabriella Casali. Un gradito ritorno a San Miniato per questi artisti che hanno interpretato con grande successo, lo scorso luglio, in occasione della 70esima edizione del Dramma Popolare di San Miniato la piéce “Il martirio del pastore” ispirata alla vita di monsignor Oscar Romero. Salines e Siravo, fra i maggiori attori di teatro a livello nazionale, interpreteranno uno spettacolo inedito sul tartufo leggendo e declamando brani dedicati a questo diamante della tavola, un recital tutto da gustare, accanto a sua maestà tartufo. A seguire, alle 12, Marzio Matteoli presenta Il Poema di Pinocchio, la storia del famoso burattino riscritta in rima. Una visione particolare di Pinocchio non più come discolo, ma con un’alta moralità e una commovente dignità, raccolta in un libro con i disegni della figlia Caterina Matteoli. Questo Libro per aperitivo verrà accompagnato da assaggi dei prodotti da forno, in memoria della tradizione di Pinocchio legata al pane ed alla fame, del Panifico Sassonia de La Scala, in abbinamento con i vini di San Miniato presentati dall’associazione Vignaioli di san Miniato.
La serata di domenica si concluderà, sempre all’Officina del Tartufo con una altro spettacolo teatrale, alle 18,15, di e con Andrea Giuntini, dal titolo La Toscana in bocca e nel cuore, canzoni e brani di un ipotetico viaggio letterario musicale a cavallo fra ‘800 e ‘900.
Spettacoli importanti e originali, a ingresso libero, in attesa della prossima settimana, quando verranno celebrati i 70 anni della Fondazione dell’Istituto del Dramma Popolare con altre iniziative relative al teatro, confermando così San Miniato oltre che Città del Tartufo anche Città del Teatro.
Per tutto il weekend nelle vie del centro ci saranno il Mercatale di San Miniato sotto i Loggiati, lo Street Food con le bancarelle di prodotti tipici toscani e da tutta Italia in Corso Garibaldi, mentre il bianco e i vini di San Miniato, come sempre, saranno ospitati in piazza Dante. In piazza del Seminario i prodotti enogastronomici toscani saranno protagonisti, mentre piazza del Popolo si riempie di sapori d’Italia; in piazza Mazzini spazio ai più piccoli, con un’area dedicata all’accoglienza e al divertimento dei giovanissimi visitatori. Solo la domenica il grande appuntamento con il Mercatino delle arti e dei mestieri in via Vittime del Duomo.