Il presepe vivente torna in centro, con 170 figuranti
Il presepe vivente torna in centro, nelle piazze e negli angoli più caratteristici del paese, scoprendo per la prima volta la collaborazione di tante altre associazioni. Sono queste le novità principali del presepe vivente in programma sabato 23 dicembre a Castelfranco.
Organizzato dall’Associazione Palio, sotto la supervisione di Luigi Nuti, la rappresentazione porterà in scena quest’anno circa 170 figuranti. “Questa volta abbiamo cercato soprattutto di coinvolgere le altre associazioni – spiega Nuti – e la risposta è stata davvero massiccia. Si va dalle scuole di ballo alle associazioni di volontariato, dalle società sportive fino agli scout, tanto che è praticamente impossibile citare tutti senza rischiare di dimenticarsi di qualcuno. Ci sono tutte le premesse, insomma, per un risultato soddisfacente e di grande impatto scenico”.
L’appuntamento è a partire dalle 17, quando le piazze e le strade del paese cominceranno a trasformarsi nei luoghi della Natività, ricostruendo ambienti, situazioni e personaggi della Palestina di due millenni fa, in un centro storico interamente illuminato dal fuoco delle torce. La rappresentazione proseguirà per più di 5 ore, fin al gran finale con la scena della Natività previsto in piazza Bertoncini tra le 22 e le 23. Alcune scene, però, saranno rappresentate anche in alcuni fondi sfitti del paese. Fondi che ospiteranno figure a grandezza naturale che resteranno esposte anche nei prossimi giorni, in modo da lasciare traccia del presepe e del suo messaggio fino al giorno dell’Epifania. (g.p.)