A Santa Croce sull’Arno, 2 milioni e 700mila euro per l’edilizia popolare

I 22 alloggi dovranno essere a disposizione in 6 mesi
Il Comune di Santa Croce sull’Arno riceverà 2,7 milioni di euro per l’edilizia popolare. Lo ha stabilito una delibera della Regione Toscana che distribuisce 8 milioni di euro in totale tra Santa Croce, Barga, Castel San Niccolò, Castelfiorentino, Castelnuovo Garfagnana.
Il Comune ha emanato un bando verso privati per la cessione di alloggi destinati a incrementare il patrimonio Erp del Comune. L’obiettivo condiviso è quello di predisporre, in un futuro non lontano, un numero maggiore di soluzioni abitative sociali. L’accoglimento delle proposte riguarda 18 alloggi in via Buozzi 41 e 4 alloggi in via Buozzi 33/35.
Gli alloggi attualmente hanno proprietari privati e dovranno essere pronti e messi a disposizione dell’edilizia residenziale pubblica nell’arco temporale di 6 mesi. “Di certo – per l’assessore al sociale Nada Braccini – non si risolveranno tutte le emergenze del nostro territorio, ma è sicuramente una buona notizia che gli alloggi disponibili aumentino di 22 unità in una volta sola. Ci permetterà di dare risposte immediate e concrete a diverse emergenze abitative”.
“Questo – per la sindaco di Santa Croce sull’Arno Giulia Deidda – è un impegno che ci siamo assunti come amministrazione e lo stiamo portando avanti con grande determinazione. Quando parliamo di diritti e in particolare di diritto alla casa, non è per amore delle belle parole. Partecipare a questo tipo di bandi impegna risorse, tempo, energie. Ma dà senso a tutto il nostro lavoro quotidiano e sono molto soddisfatta del risultato raggiunto. Ci tengo a ringraziare chi ha materialmente lavorato a questa proposta”.