Sala gremita per la consegna del premio ‘Montopoli per sempre’ a Francesco Salvadori

Per tutti è ‘il farmacista’. Arrivano anche le congratulazioni del governatore Giani e del vescovo Migliavacca
Una sala parrocchiale Pio XII gremita in ogni ordine di posto, che ieripomeriggio (1 ottobre) ha fatto fatica a contenere tutto l’affetto e la riconoscenza che i montopolesi e non solo hanno voluto tributare a Francesco Salvadori – per tutti Il Farmacista – insignito dall’associazione culturale Arco di Castruccio col premio Montopoli per sempre, dedicato a chi si distingue per motivi culturali, artistici, sociali, lavorativi, sportivi e altro ancora.
Salvadori – al culmine di una cerimonia sia divertente sia emozionante – ha ricevuto il premio dal presidente della Regione Eugenio Giani, che ha voluto essere presente (insieme al sindaco Giovanni Capecchi) all’iniziativa, mentre il vescovo monsignor Andrea Migliavacca si è congratulato con Salvadori con un videomessaggio mostrato alla platea. A intervenire anche Laura Baldini, a nome della Fondazione Cassa di Risparmio. Nel ruolo d’intervistatore d’eccezione, invece, Riccardo Bianchi.




“Un’iniziativa che riempie d’orgoglio Arco di Castruccio – dicono dall’associazione – sia per la scelta del premiato che per il riscontro avuto dalla cittadinanza. Particolarmente piacere hanno fatto anche i complimenti di Giani e Migliavacca, che hanno invitato i volontari dell’associazione a continuare a portare avanti il senso di una comunità – quella di Montopoli – che storicamente ha un ruolo importante in Toscana (si pensi, come ha citato Giani, alla pace di Montopoli, che nel 1329 riportò tranquillità nella regione dopo l’epopea di Castruccio Castracani)”.
“La premiazione di Salvadori riporta quello spirito di comunità di un tempo – prosegue l’Arco di Castruccio – dove la figura del farmacista era centrale insieme a poche altre (il dottore, il prete, il maresciallo, solo per dirne alcune). Ma Salvadori per Montopoli è stato molto altro, una storia partita da Empoli che l’ha portato a diventare 100% montopolese”.
“Ero in cerca di un lavoro dopo la leva – ha raccontato – e venni a sapere che l’allora anziano dottore della farmacia di Montopoli cercava un collaboratore. Io e la mia fidanzata (Gabriella Lazzeri, oggi moglie) venimmo a fare una passeggiata in questo borgo e ce ne innamorammo subito. All’inizio ci fece strano passare da una città come Empoli a un borgo come Montopoli ma con gli anni abbiamo imparato a goderne, grazie a tutta la gente che ha avuto amore e affetto per noi. Da parte mia ho cercato di essere sempre benevolo, accompagnavo a casa le persone anziane e spesso rimanevo da loro per mangiare assieme; la mia abitazione è diventata anche un punto di riferimento per tante attività culturali e ricreative di Montopoli, la porta è sempre stata aperta”.
Ora la farmacia è passata nelle mani del figlio Tommaso, anche se Francesco è spesso presente: “Il dottor Salvadori – ha sottolineato il coordinatore dell’Arco Marzio Gabbanini – è una persona di grande spessore umano, morale e professionale, ha sempre avuto una parola per tutti. Di notte si alzava anche se la farmacia non era di turno per dare i farmaci, a dimostrazione della sua umanità. Questo premio non poteva finire in mani migliori, perché l’Arco non dimentica chi fa piccole/grandi cose per la nostra comunità”.