
Saranno garantiti i servizi minimi essenziali
Le associazioni sindacali Felsa Cisl, Nidil Cgil e Uil Temp hanno proclamato uno sciopero nazionale per domani (24 luglio), rivolto ai lavoratori in somministrazione (interinali) del comparto sanità.
L’Aslsi scusa anticipatamente con i propri utenti per eventuali disagi nell’erogazione dei servizi.
Come previsto dalla normativa vigente, saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi essenziali previsti per il settore della Sanità e, per quanto riguarda le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non dimissibili.