Addio a Grazia Volpi, la produttrice dei fratelli Taviani. Era nata a Pontedera 78 anni fa
Nel 2012 aveva vinto il David di Donatello con ‘Cesare deve morire’ film dei registi samminiatesi
Lutto nel mondo del cinema. È morta venerdì a Viareggio Grazia Volpi, produttrice cinematografica dei fratelli Taviani ma anche di Francesco Maselli e Giuseppe Ferrara.
Aveva 78 anni ed era nata a Pontedera il 29 marzo 1941. Nel 2012 aveva vinto il David di Donatello come miglior produttore per Cesare deve morire dei Taviani, Orso d’oro al Festival di Berlino. Iniziò a lavorare negli anni Sessanta come organizzatrice generale e direttrice di produzione nei film dei fratelli Taviani, divenendo ben presto, e molto giovane, organizzatore generale, ruolo con cui ha collaborato a numerosissimi importanti film.
“È stata una delle prime donne in Italia a scegliere la carriera di produttrice di film, sfidando la concorrenza maschile e riuscendo ad affermarsi”, ha scritto l’Anac in una nota. “Ci ha lasciato la nostra amica Grazia Volpi complice del nostro lavoro: con lei abbiamo condiviso passioni, ansie, gioie”, ha scritto in un necrologio il regista Paolo Taviani.
Grazia Volpi (nella foto con Vittorio Taviani, anche lui scomparso di recente), ha scritto l’Anac in una nota, “ha finanziato e promosso tanto altro cinema. Con lei non scompare solo una figura importante della cinematografia italiana, ma anche una personalità femminile di grande spessore umano, che ha affrontato con riservatezza e dignità un’insormontabile dolore personale. Siamo vicini ai suoi cari e a tutti coloro che le hanno voluto bene, in particolare alla nipote Betti che l’ha accudita a Viareggio negli ultimi tempi”.