
Due incidenti stradali costeranno al Comune di Montopoli Valdarno ben 6mila euro. Risalgono al 23 aprile 2016 e al 17 agosto 2015, ma l’iter burocratico è arrivato ora alla conclusione. Le vittime dei due incidenti stradali, il primo in via Lazio l’altro in via Fonda, hanno inoltrato due richieste di risarcimento danni entrambe indirizzate al Comune.
Così, dopo anni dai fatti, l’iter burocratico giunge al termine e il comune, attraverso due determine dirigenziali ha scelto di passare la palla all’assicurazione e pagare 3mila euro di franchigia per ogni incidente, 6mila in tutto. Un modo per “evitare l’alea del giudizio e il conseguente riconoscimento eventuale di maggiori danni”, si legge in una determina. Questo sarebbe il motivo che ha spinto verso un accordo transattivo e cioè un accordo tra le parti per mettere fine alla lite senza passare per carte bollate e tribunali. L’atto di citazione in giudizio è arrivato al giudice di pace di San Miniato appellandosi a un articolo del codice civile che prevede il risarcimento danni per “qualunque fatto doloso o colposo che cagiona ad altri un danno ingiusto”. In sostanza, nella maggior parte dei casi, come ha spiegato il sindaco Giovanni Capecchi “questi risarcimenti vengono chiesti al comune perché coloro che sono coinvolti in un incidente ritengono che sia per qualche buca o altre condizioni della strada. In questi casi noi ci affidiamo all’assicurazione se il danno è maggiore della franchigia. Se invece il risarcimento chiesto è minore della franchigia c’è un comitato composto da dipendenti comunali che valuta caso per caso se procedere e andare in giudizio o pagare il danno”. In questi due casi, uno all’Angelica l’altro a Capanne, il comitato non ha valutato opportuno prendersi il rischio di procedere per vie giudiziarie che avrebbero potuto comportare spese ancora maggiori e il conseguente danno erariale.
Giuseppe Zagaria