Scatta l’allarme antincendio e i vigili del fuoco intimano al sindaco di Montopoli Valdarno Giovanni Capecchi di chiudere l’asilo nido fino a quando il problema non sarà risolto. È accaduto al nido il Galeone dorato di Casteldelbosco nella giornata di ieri (8 novembre).
Tutto è accaduto quando nella scuola, a un certo punto della mattinata, è scattato l’allarme collegato al serbatoio interrato del gas gpl che alimenta l’impianto di riscaldamento dell’edificio, come se si fosse verificata una fuga di gas. Nell’immediato, le maestre hanno chiamato i vigili del fuoco che arrivati sul posto hanno riscontrato che non vi erano stati problemi di fughe di gas apparenti, ma non era chiaro cosa fosse accaduto e che se era scattato l’allarme poteva esserci qualche altro problema e quindi era bene chiudere rapidamente la scuola, anche se non è da escludere che a causare il contatto che ha fatto scattare la campana potrebbero essere state le abbondanti piogge degli ultimi giorni. Così in breve il sindaco Giovanni Capecchi si è visto costretto a emettere un’ordinanza con cui ha chiuso rapidamente l’asilo nido e rimandato i bambini a casa. Al momento la scuola quindi, è chiusa, fino a quando il problema non sarà risolto. “Non sappiamo cosa abbia fatto scattare l’allarme – spiega l’assessore Cristina Scali – ma sappiamo che bisognerà fare degli accertamenti sul serbatoio interrato del gpl. Non è neppure possibile dire con precisione quando riaprirà la scuola, ma pensiamo che la cosa possa essere risolta nel giro di pochi giorni”.
L’asilo, che attualmente è gestito dalla cooperativa Arnera di Pontedera – dal 2008 sulla base di un progetto ventennale sviluppato con il comune, che prevedeva che la cooperativa contribuisse alla costruzione dell’edificio insieme al municipio e in cambio ne avrebbe avuta la gestione per 20 anni -, anche lunedì prossimo rimarrà chiuso, anche se tutto fa pensare che potrebbe essere riaperto nel giro di pochi giorni. “Noi abbiamo subito attivato tutte le verifiche necessarie” spiega infatti Alessio Leoncini, presidente della cooperativa sociale Arnera che aggiunge: “Le insegnati, quando è scattato l’allarme, hanno fatto bene a chiamare subito i vigili del fuoco, che hanno constatato che non vi erano state fughe di gas anche se era scattato proprio l’allarme previsto in caso di fuoriuscita di gpl. Comunque, come prescritto dai vigili del fuoco, noi già oggi (sabato 9 novembre) abbiamo attivato i tecnici per sostituire tutte le valvole e verificare la situazione della cisterna e dell’impianto, che a regola non dovrebbe avere grossi problemi, visto che era stato verificato tutto lo scorso anno, quando rinnovammo la cpi (la procedura che certifica la sicurezza dell’impianto). Oggi abbiamo praticamente finito tutti gli interventi e abbiamo una nuova cpi, nei prossimi giorni poi ci saranno le verifiche dei vigili del fuoco, ma se tutto va bene, massimo entro mercoledì prossimo, riapriremo l’immobile all’utenza, a meno che non emergano altri problemi, ma non c’è motivo di pensarlo”. Nel frattempo i bambini rimarranno a casa. Comunque se il problema dovesse protrarsi per altro tempo, la stessa assessore Scali spiega: “In tal caso cercheremo altre soluzioni, ma questo è presto per dirlo”.
Gabriele Mori
Nilo Di Modica