Il depuratore Aquarno illustrerà i processi di recupero del cromo nell’industria conciaria a Ecomondo. Lo farà alla fiera di Rimini, durante il convegno “Nuove frontiere per il recupero e il riciclo in una prospettiva di economia circolare”. Dalla lavorazione dei sottoprodotti tessili e alimentari a casi virtuosi di recupero di materiali fatti da aziende di diversi Paesi del mondo, il convegno sarà occasione per un confronto trasversale su alcuni dei risultati più efficaci nell’ambito delle attività di riuso.
Solo nelle scorse settimane, l’Internet Festival di Pisa e la conferenza LCOY (Local Conference of Youth on Climate Change) hanno visto la presenza dell’Associazione Conciatori di Santa Croce sull’Arno, intervenuta a illustrare alcuni degli investimenti realizzati nel distretto per coniugare impresa e ambiente, ora l’appuntamento di Ecomondo che consolida il trend di un’industria conciaria in grado di concentrare l’interesse di ricercatori e operatori della filiera di ambiente e sviluppo sostenibile ponendosi come modello portatore di pratiche virtuose. Nell’ambito dell’Internet Festival di Pisa il distretto è stato illustrato nel corso del dibattito sulle opportunità di investire in eco-sostenibilità, che ha visto alla Scuola Sant’Anna, tra gli altri, il direttore Assoconciatori Aldo Gliozzi con Martin Charter, direttore del Centre for Sustainable DesignUniversity Creative At (UCA), la sindaco di Santa Croce sull’Arno Giulia Deidda, Natalia Gusmerotti ricercatrice all’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e Paolo Chiappini, direttore della Fondazione Sistema Toscana.
Da Pisa a Firenze, dove studenti universitari, imprenditori e istituzioni si sono dati appuntamento in occasione dell’evento LCOY( Local Conference of Youth on Climate Change), che ha evidenziato i migliori percorsi da condividere per valorizzare le esperienze industriali eco-sostenibili: 3 giorni di lavoro dal 25 al 27 ottobre che hanno portato a 14 tavoli di approfondimento e a 35 focus tematici con un’intera sessione di studio cui è stata invitata l’Assoconciatori e dedicata alla concia toscana: nei prossimi giorni saranno diffuse le conclusioni e le proposte condivise da ospiti e studenti al temine della LCOY. Dal 5 all’8 novembre, intanto, è tempo di Ecomondo, uno degli eventi fieristici più rilevanti in tema ambientale che potrà dare un nuovo significativo spaccato della concia toscana.