Burbero ma dal cuore grande, addio ad Antonio

1 novembre 2019 | 14:47
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Burbero ma dal cuore grande, addio ad Antonio

Aveva due famiglie: la sua e quella del San Miniato Basso Calcio. Dopo una brutta malattia, a 73 anni, ieri 31 ottobre, è morto Antonio Matteucci, ex portiere nella Casa Culturale amatori anni ’70 e oggi custode dell’impianto sportivo. 

Al circolo, oltre che a calcio, giocava anche a ramino. “Il suo bello – raccontano oggi gli amici della società – era che non gli andava mai bene nulla di quello che si faceva al campo. Scuoteva sempre il capo e con la sua immancabile sigaretta ci diceva che non si capiva nulla, ma nel suo lavoro nel campo è stato il numero uno. Nel 2003/04 ha cominciato nel San Minato Basso a fare il custode, subito dopo essere andato in pensione”. Lì è rimasto circa 6 anni: fra campionati e tornei estivi era sempre presente la sua seconda casa. Poi è andato a Santa Croce, alla Cuoiopelli per circa 9 anni. “Ma San Miniato Basso – raccontano – era nel suo cuore, come poteva si fermava e dava consigli per sistemare il campo. In questa annata aveva deciso di ritornare a casa sua, lo abbiamo ripreso a braccia aperte e in questi mesi si è vista la mano di un esperto, per non dire che ci faceva fare due risate quando si arrabbiava perché non ci vuole nessuno ad allenarsi nel campo principale. Il San Miniato Basso Calcio si stringe alla famiglia ed esprime le più sentite condoglianze”.