Tartufo spiegato ai ragazzi, laboratori durante la mostra

26 ottobre 2019 | 15:23
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Tartufo spiegato ai ragazzi, laboratori durante la mostra
Tartufo spiegato ai ragazzi, laboratori durante la mostra
Tartufo spiegato ai ragazzi, laboratori durante la mostra
Tartufo spiegato ai ragazzi, laboratori durante la mostra
Tartufo spiegato ai ragazzi, laboratori durante la mostra
Tartufo spiegato ai ragazzi, laboratori durante la mostra

Sarà una 49esima edizione all’insegna della giovinezza, quella della Mostra mercato nazionale del tartufo bianco di San Miniato. I ragazzi, per la prima volta, vengono coinvolti per sviluppare sensibilità rispetto al tema ambientale e della salvaguardia dei prodotti della terra. Sono in programma molti laboratori tra cui scegliere alla vigilia del primo fine settimana, venerdì 8 novembre dalle 9,30 alle 12,30.

Sono invitate tutte le scuole di ordine e grado e in base alle richieste di partecipazione verranno studiati i laboratori da effettuare durante la mostra. L’iniziativa è aperta anche alle scuole degli altri comuni che hanno modo di raggiungere la mostra e due scuole di Massa Marittima hanno già aderito.  
Uno dei laboratori che cattura l’attenzione è quello tenuto dall’azienda Turci de La Scala, leader nel settore delle erbe e spezie. Il loro laboratorio, aperto a tutti, consiste nell’insegnare a riconoscere le spezie e usarle correttamente in cucina. “Stiamo cercando di consumare tutta materia prima toscana – ha spiegato Ruben Turci, dell’omonima azienda – Siamo tra i primi sulle erbe e il nostro intento è di riportare culture autoctone in zona. Il rosmarino, ad esempio, che è tipico della macchia mediterranea, ma sta scomparendo. La nostra filosofia è di sfruttare al massimo tutti i prodotti dell’agricoltura: quelli che sono fuori calibro per la grande distribuzione perché troppo piccoli o troppo grandi noi li utilizziamo lo stesso attraverso i produttori locali o per ricerca e sviluppo. In questo modo si evita di produrre scarti”.
Un laboratorio dedicato alle elementari e alle medie sarà messo in piedi in collaborazione con Geofor. Si chiama Uniti per un mondo senza rifiuti e lo ha presentato Valentina Pinori, che siede nel consiglio d’amministrazione di Geofor: “Una parte è didattica – ha spiegato Pinori -, con video sulla differenziata e l’intero ciclo dalla raccolta allo smaltimento del rifiuto. Un’altra parte ludica con gli operatori Geofor che verificheranno quanto i ragazzi sono stati attenti e sanno sulla differenziata. I ragazzi dovranno interagire in squadre e chi vincerà si accaparra i gadget. Verranno messi a confronto più classi, di istituti diversi”. Il luogo previsto per questo progetto sono i giardini Dante Alighieri, ma in caso di pioggia scatta il piano B con salette coperte. 
Un altro laboratorio dal titolo provocatorio è Caccia al tartufo, il tartufo cresce sopra agli alberi. In piazza Dante sarà allestita una tartufaia e i ragazzi – che spesso davvero non sanno dove cresce il tartufo – sia grandi che piccoli impareranno come si cerca e quali sono le piante tartufigene.  
Ci saranno anche Marco Nebbiai e Stefano Agnoloni che terranno un laboratorio rispettivamente su come si usa il tartufo in cucina e A tavola si sta composti. Agnoloni, maestro di bon ton, spiegherà quali sono le accortezze da tenere a tavola.
Lucia Alessi, consigliera con delega alle città slow, ha presentato i laboratori sulla tutela dei prodotti tipici. “Servono a dare un’identità storica e culturale del prodotto – ha detto Alessi – Focalizzare sulla stagionalità dei prodotti. Miele, olio, pane e marmellata è un laboratorio organizzato dai produttori del mercatale di San Miniato. Poi c’è l’aspetto del rapporto con i produttori: spiegare ai ragazzi la filiera in pillole”.
Le due scuole superiori di San Miniato, l’Istituto tecnico Cattaneo e il liceo Marconi saranno i protagonisti del laboratorio con GreenAccord. Ogni istituto dovrà realizzare un prodotto multimediale su come i ragazzi avvertono l’emergenza climatica e saranno presentati al Meeting dei diritti umani il 10 dicembre a Firenze. Il Cattaneo presenterà durante la mostra mercato anche l’esperienza dell’orto a scuola. “Si chiama Il giardino della biodiversità ed è sul tetto della scuola – ha spiegato Gabriella Salerno, professoressa di scienze – nato grazie a dei finanziamenti europei da tre anni ci sono delle aiuole tematiche. Una della macchia mediterranea, un’altra dedicata alle erbe aromatiche, e poi una per il carciofo di San Miniato. Dal punto di vista educativo è un ritorno alle origini per i ragazzi. Racconteremo la nostra esperienza e faremo vedere alcune parti delle piante del nostro laboratorio a cielo aperto. Infine, presenteremo l’utilizzo di una app per il riconoscimento delle piante”.  Gli studenti del Cattaneo saranno pesenti anche il sabato durante la mostra mercato con Orientiring e Trekking nella terra del tartufo, un percorso nel bosco guidati da un tartufaio.