Prosegue l’impegno dell’amministrazione comunale di San Miniato per il restauro e risanamento conservativo del giardino pubblico di Palazzo Migliorati, angolo verde nel centro storico del paese, in piazza XX settembre. Il giardino, sottoposto al vincolo paesaggistico da parte della soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le Province di Pisa e Livorno, insieme al Palazzo Migliorati, costituisce un edificio di grande importanza: residenza dei marchesi Migliorati, costruito nel quattordicesimo secolo, subì importanti modifiche all’inizio del diciassettesimo secolo, a cui risale la facciata attuale, quando la famiglia Migliorati giunse al massimo del suo potere. Il giardino si trova al di là della strada su cui affaccia il palazzo, con un affaccio sulla valle dell’Arno di grande rilievo.
Dopo il primo lotto di lavori da 75mila euro, prosegue l’iter verso il secondo lotto: è stato affidato, infatti, l’incarico professionale per la progettazione definitiva ed esecutiva – ed il coordinamento e la redazione del piano della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori – all’architetto Alessandro Baldassari per un importo di 10mila 859 euro (oltre Iva).
“Con questo intervento – aveva dichiarato il sindaco Vittorio Gabbanini – restituiamo al centro storico un altro prestigioso giardino pubblico che, dopo Bucalossi, regala alla città un’altra splendida vista sulle nostre colline a testimonianza del valore e dell’attenzione che la nostra amministrazione ha messo e continua a mettere nella tutela del centro storico, nel più totale rispetto delle sue caratteristiche storico artistiche e architettoniche”.