Ottiene contributi mentendo sui redditi, ha 120mila euro in banca
Era assunta come cameriera in un ristorante, ma aveva indebitamente fruito di contributi per la mensa scolastica dei figli. Nel corso dei controlli effettuati dai militari della Guardia di finanza di San Miniato sulle autodichiarazioni, è stata scoperta una indebita percezione da parte di una cittadina originaria dell’Albania che in ben due occasioni ha autocertificato redditi inferiori a quelli reali. Ora la donna, 40 anni, dovrà restutuire al Comune di Santa Croce sull’Arno quanto indebitamente ottenuto e anche pagare una sanzione amministrativa di circa 3mila euro.
Grazie alle false dichiarazioni, infatti, la donna aveva potuto usufruire dei cosidetti pacchetti scuola, che abbattono le spese necessarie per la frequenza scolastica (libri scolastici, altro materiale didattico e servizi scolastici) di studenti appartenenti a nuclei familiari in condizioni socio economiche più difficili e addirittura del contributo per l’affitto di un appartamento per un totale di circa 2mila euro nel corso di due anni. La donna, certificando il falso, è così riuscita ad accedere a diverse prestazioni rilasciate dal Comune di Santa Croce sull’Arno senza che in realtà ne avesse diritto.
Il controllo, nato sulla base di specifici “alert di rischio”, ha fatto emergere una situazione economica ben diversa dal reale, ammontante a 150mila euro, di cui 120mila inerenti disponibilità finanziarie su conti corrente, che i Finanzieri sono riusciti prontamente a individuare e segnalare.