Un anno di sperimentazione per la sosta a San Miniato

1 ottobre 2019 | 17:56
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Un anno di sperimentazione per la sosta a San Miniato

Una piccola rivoluzione. O, meglio, l’inizio di un’evoluzione. Uno studio fatto con metodo scientifico e senza lasciare niente al caso. È questo quello che sta organizzando il sindaco di San Miniato Simone Giglioli per il futuro piano della sosta in tutto il territorio comunale. Ovviamente tra le zone più sensibili a questo tema ci sono San Miniato centro storico, San Miniato Basso e Ponte a Egola.

Qualche piccolo cambiamento sarà introdotto da subito, anche se il progetto si articola in una fase di osservazione per raccogliere i dati e poi nella fase di elaborazione. “In primo luogo, da quando scatterà il periodo di osservazione, il parcheggio della Fornace vicino all’ospedale diventerà gratuito. Poi procederemo in modo da capire di cosa c’è bisogno”, spiega il primo cittadino e aggiunge “per tutto il prossimo anno, fino a che non sarà finita la fase di osservazione, la tariffa dei parcheggi rimarrà invariata”.
“Il primo atto concreto che però percepiranno i cittadini, sarà la sostituzione di tutte le macchinette per pagare la sosta – dice ancora Giglioli -. I lavori di sostituzione cominceranno a breve. Con questi parcometri di ultima generazione, che il comune prende a noleggio, sarà possibile pagare con carta di credito, con la app o con soldi contanti. Inoltre queste macchinette ci permetteranno di raccogliere una serie di dati significativi nell’arco dell’anno in cui durerà la fase di osservazione grazie ai sistemi informatici. I dati principali saranno: la durata della sosta nelle varie zone dei centri abitati, quali stalli vengono utilizzati maggiormente, dove mancano i parcheggi. Ovviamente uno dei nodi fondamentali di questo lavoro di lungo respiro che stiamo per mettere in campo sarà il centro storico, dove la sosta delle autovetture come in tutti i centri storici italiani rimane una questione complessa. Dopo un anno pensiamo che avremo un numero di dati che ci permetterà una valutazione statistica significativa per andare ad elaborare un piano della sosta che sia veramente utile ai cittadini, dando risposte alle esigenze che si manifesteranno. A quel punto cominceremo a pianificare stalli, se necessario cercare nuovi spazi e capire quali dovranno essere a pagamento, quali gratuiti. In questo modo senza arrecare problemi ai cittadini potremo avere la percezione della situazione”. Un’operazione che verrà fatta in tutto il territorio comunale. Il sindaco Giglioli però non pensa in realtà solo a ridisegnare il sistema della sosta, soprattutto nel caso del centro storico. Lo studio che verrà fatto sulla base dei dati raccolti, potrebbe anche diventare utile per pensare ad altro: “Sulla base di ciò che emergerà dall’analisi dei dati, potremmo anche cominciare una riflessione sull’eventuale necessità di una ztl nel centro storico di San Miniato, ma questo sicuramente sarà un passaggio successivo, a patto che emerga e che ve ne sia necessità, valuteremo anche questa ipotesi”.