Puliamo il mondo ma i sacchi restano lì: “Il Comune dice no”

28 settembre 2019 | 18:28
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Puliamo il mondo ma i sacchi restano lì: “Il Comune dice no”
Puliamo il mondo ma i sacchi restano lì: “Il Comune dice no”
Puliamo il mondo ma i sacchi restano lì: “Il Comune dice no”
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Puliamo il mondo ma i sacchi restano lì: “Il Comune dice no”
Puliamo il mondo ma i sacchi restano lì: “Il Comune dice no”

“Il tema della salvaguardia ambientale è trasversale e non deve essere strumentalizzato a livello politico. Le iniziative volte a migliorare il territorio del nostro comune non devono essere da osteggiate ma promosse e devono essere accolte da quante più persone possibili, perché sull’ambiente non si scherza”. Ne è convinto il Pd di Santa Maria a Monte che chiede: “Perché il sindaco Parrella ha deciso di osteggiare l’evento? Perché diffidare Geofor e Legambiente, decidendo di dare un colore politico al tema?”.

Geofor avrebbe dovuto smaltire i sacchi raccolti durante Puliamo il mondo ma, secondo il racconto del Pd, avrebbe fatto marcia inditro su invito del Comune. “Per oggi sabato 28 settembre – racconta il Pd – Legambiente Valdera ha organizzato un grande evento di volontariato ambientale a Santa Maria a Monte, che si inserisce nel più vasto contesto della tradizione di appuntamenti sul territorio a livello regionale e nazionale denominato Puliamo il mondo. Nessun momento poteva essere più adatto per dare un messaggio di partecipazione e sensibilizzazione anche da parte del nostro Comune in linea con gli eventi del #globalstrikeforfuture. L’evento non aveva bandiere e prospettava una partecipazione allargata da parte di tutti i centri di aggregazione Sociale. Tutte le Associazioni del paese hanno aderito e anche il Partito Democratico ha contribuito alla buona riuscita dell’evento stesso con l’acquisto di kit di Legambiente per la pulizia, da dare in dotazione a tutti i volontari, per permettere a Legambiente di garantire la sicurezza dei partecipanti.
L’iniziativa prevedeva anche il supporto di Geofor, che si era messa a disposizione per lo smaltimento a fine giornata dei sacchi con i rifiuti raccolti, che si è vista costretta a ritrattare il suo consenso per la diffida da parte dell’amministrazione comunale. Evidentemente non si comprende che le ragioni che muovono cittadini comuni e associazioni di ogni genere non hanno un colore politico: i ragazzi che si impegnano a sensibilizzare sul tema ambientale in tutto il mondo, per il futuro di questo pianeta non hanno interessi particolari ma generali che almeno in questo devono unire”.
Per questo i Democratici di Santa Maria a Monte vogliono “invitare tutti e in primis chi amministra il nostro comune a riflettere: dividere su questi temi è molto grave e il fatto che la divisione parta proprio da chi è chiamato ad amministrare in nome di tutti i cittadini è ancor più grave. Ancora una volta viene prima l’interesse di parte da quello collettivo.
Poi il cielo si è aperto e una moltitudine di persone di ogni estrazione sociale ma con un unico obiettivo si è materializzata improvvisamente all’evento e allora, dimenticando i rancori verso l’amministrazione, si è percepito indelebile, forte e chiaro un unico pensiero: finalmente un piccolo ma grande passo per la tutela del nostro territorio è stato fatto. Infine vogliamo dire che i cittadini devono essere lasciati liberi di respirare e che la partecipazione non sia né dovuta né indotta ma semplicemente sentita”.