Lite tra fratelli fa un “bagno di sangue”, ma è solo una discussione
Una lite in famiglia ha rischiato di sfociare in una tragedia. È accaduto a Fucecchio, in una via centrale. Nella serata di ieri 18 settembre, per futili motivi, è scoppiata una discussione all’interno di una famiglia che ha richiamato l’attenzione di vicini e passanti.
Tutto è cominciato quando due fratelli, fucecchiesi doc, che vivono con la madre hanno iniziato a discutere. I due, dopo un po’, hanno alzato la voce e poi alla fine uno dei due, con un pugno tirato in un momento di rabbia, ha rotto una suppellettile in vetro ferendosi profondamente alla mano. La madre spaventata nel veder sgorgare il sangue, ha cominciato a gridare e si è precipitata fuori a chiedere aiuto. Il caso ha voluto che proprio in quel momento stesse transitando una pattuglia dei carabinieri di Fucecchio che, fermati dalla donna, sono intervenuti e si sono accorti che i due fratelli si erano ormai calmanti e allora hanno chiamato l’ambulanza che, arrivata sul posto, ha condotto in ospedale il ferito. Nel trambusto, l’uomo ha continuato a perdere sangue e dopo aver imbrattato la propria casa, ha sporcato anche la strada e i carabinieri intervenuti. I vicini, alla vista del sangue e delle uniformi dell’arma in seguito alle girda precedenti, hanno temuto il peggio, ma fortunatamente il tutto alla fine è da considerarsi un alterco familaire per futili motivi, finito con una mano tagliata da un vetro.