Rogo di rifiuti in una azienda, arrivano i nuclei specializzati
Un imponente rogo è divampano nella notte appena trascorsa, tra 10 e 11 settembre, nel comune di Santa Maria a Monte, in un’azienda specializzata nello smaltimento di rifiuti, la Ecovip. L’allarme è scattato poco prima della mezzanotte.
Ad andare a fuoco all’interno dell’azienda che si trova lungo la via Francesca bis, tra Santa Maria a Monte e Castelfranco di Sotto, a Ponticelli, sono stati rifiuti di varia natura, stoccati sotto una tettoia. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito nel rogo, che per essere spento ha richiesto il lavoro dei vigili del fuoco fino alle 7,30 di questa mattina 11 settembre. Oltre ai pompieri del distaccamento di Castelfranco di Sotto sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Empoli e il nucleo regionale Nbcr(nucleare biologico chimico radiologico), ovvero il personale del corpo, specializzato nella gestione degli eventi con impatto ambientale di varia natura: a preoccupare era la possibilità che si liberassero sostanze chimiche in aria a seguito della combustione. Dal rogo infatti si è liberato l’odore di materiali combusti che si è sparso nel territorio circostate e sarebbe stato avvertito anche a qualche chilometro di distanza. Comunque secondo quanto rilevato dai vigili del fuoco l’incendio non avrebbe avuto conseguenze ambientali o per la salute umana.
Sulle cause del rogo sembrerebbe che al momento le uniche plausibili siano di natura accidentale. Ovvero le fiamme sarebbero divampate a causa di una combustione spontanea dei rifiuti stoccati forse a seguito di una reazione casuale, ma comunque l’autorità giudiziaria al momento è in attesa della relazione dei vigili del fuoco che farà maggiore chiarezza sull’accaduto, le indagini le stanno conducendo i carabinieri. I militari di San Miniato infatti sono intervenuti nei primi minuti dell’allarme subito sul posto.