


“Sembrava di essere in un film, si vedevano gazebo che volavano per aria inghiottiti dalla tromba d’aria”. Così Stefania Cioffi di Staffoli Eventi commenta a freddo il temporale di ieri (1 settembre) su Staffoli, nel comune di Santa Croce sull’Arno. Il maltempo ha costretto gli organizzatori della festa medievale, almeno in un primo momento, ad interrompere gli eventi in programma.
Sembrava ormai certo che la festa non sarebbe continuata: in poco più di mezz’ora il vento e l’acqua hanno causato danni agli stand e interrotto la sfilata. Anche i volontari di Staffoli eventi sembravano aver rinunciato a malincuore a continuare con la scaletta del programma.
Passata la bufera, però, la voglia di continuare ancora non era svanita e soprattutto nessuno voleva che il lavoro di molti mesi andasse sprecato. Nessuno voleva aspettare ancora un anno per rivedere le sfilate con gli splendidi abiti medievale e, novità di questa edizione, il Bravio delle corti, la sfida al tiro con l’arco tra le 5 compagini di Staffoli. Così le strade e le piazze di Staffoli si sono ripopolate e gli eventi sono ripresi fino ai fuochi serali che sancivano la riuscita della manifestazione nonostante le avversità.
“Quando abbiamo iniziato – spiega Cioffi – nulla faceva pensare a quello che sarebbe successo: io avevo richiesto anche un bollettino Lamma per assicurarmi sulle condizioni meteo. Poi però ha iniziato a cadere qualche goccia e all’improvviso un lampo e poi la tromba d’aria. Si vedevano stand volare per aria, sedie e tavoli che sbattevano ovunque. Tutti siamo corsi ai ripari e le persone non hanno nemmeno avuto il tempo di andarsene: ci siamo messi al sicuro nei negozi, i residenti ci hanno aperto le loro case. E soprattutto, volevamo riparare i costumi storici”.
Alla fine il pubblico è rimasto e la partecipazione è stata altissima tant’è che le locande hanno dovuto aggiungere tavoli per la cena. Resta, però, il rammarico e l’amarezza per una festa che non si è svolta nelle migliori condizioni.
Soddisfazione da parte del sindaco, Giulia Deidda: “Grandi e piccini – commenta – hanno avuto l’opportunità di immergersi nella storia, divertirsi con giullari di corte, falconieri, spettacoli con il fuoco e tanti altri intrattenimenti, e gustare del buon cibo al banchetto medievale e alle taverne dei commercianti. Bravi gli organizzatori e grazie ai volontari. Ci vediamo il prossimo anno per il primo compleanno importante di questa festa che è davvero unica per la nostra comunità”.