Agevolazioni Tari, richieste entro il 20 settembre

14 agosto 2019 | 11:55
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Agevolazioni Tari, richieste entro il 20 settembre

Agevolazioni per il pagamento della Tari, il contributo comunale sui rifiuti, per il 2019. A Castelfranco si possono richiedere fino al 20 settembre.
Il bando pubblico è stato pubblicato sul sito www.castelfrancodisotto.gov.it dove è possibile reperire tutta la documentazione per fare domanda, oppure le informazioni e i moduli sono disponibili all’Ufficio relazioni con il pubblico del Comune (piazza Bertoncini 1).
Il Comune ha impegnato risorse pari a 23mila euro seppure il bando sia uscito in ritardo rispetto al periodo in cui viene pubblicato di solito, a causa del rinnovo dell’amministrazione comunale. Rispetto allo scorso anno sono stati ulteriormente aumentati gli scaglioni per le tariffe delle utenze domestiche, con particolari riduzioni a beneficio dei giovani e degli anziani. La grande novità introdotta quest’anno riguarda le utenze non domestiche ed è mirata al sostegno delle attività commerciali presenti nel centro storico, alle quali è stata dedicata una riduzione del 50 per cento sul pagamento della Tari, per gli esercizi che abbiano aderito al Centro commerciale naturale.

Per le agevolazioni sul pagamento della quota fissa o variabile della Tari per le utenze domestiche sono stati alzati tutti i parametri Isee, in modo da includere un maggior numero di beneficiari nei contributi sociali.
Sono previste: agevolazione nella misura del 100 per cento per i nuclei familiare composti da unico occupante ultrasessantacinquenne con indicatore Isee non superiore a 10mila euro; agevolazione nella misura del 50 per cento per i nuclei familiari composto da unico occupante ultra65enne con indicatore Isee non superiore a 12500 euro; agevolazione nella misura del 20 per cento per i nuclei familiari composto da un unico occupante ultra65enne con indicatore Isee non superiore ad euro 15mila; agevolazione nella misura prevista del 30 per cento per i nuclei familiari composti da due occupanti ultra65enni con indicatore Isee non superiore ad euro 20mila; agevolazione nella misura del 50 per cento per i nuclei familiari al cui interno ci sono portatori di handicap con grado di invalidità pari al 100 per cento a condizione che gli stessi non siano ricoverati in istituto con indicatore Isee non superiore a 22mila euro; agevolazione nella misura del 30 per cento per i nuclei familiari con entrambi i genitori residenti e con almeno due figli a carico, dove i richiedenti hanno un indicatore Isee non superiore a 20mila euro; agevolazione nella misura del 20 per cento per i nuclei monoparentali con uno o più figli a carico, dove i richiedenti hanno un indicatore Isee non superiore a 18mila euro; agevolazione nella misura del 40 per cento per le persone che appartengono alla fascia di età compresa fra i 18 e 34 anni compiuti e sono coppie costituite da giovani coniugati o convivenze di due o più persone non legati da rapporti di parentela. I richiedenti dovranno avere un indicatore Isee non superiore a 18mila euro; agevolazione nella misura del 50 per cento per nuclei familiari con persone ultra65enni con figli a carico disoccupati/inoccupati. I richiedenti dovranno avere un indicatore Isee non superiore a 15mila euro. L’importo massimo della riduzione è limitato a 350 euro.
Per quanto riguarda invece le agevolazioni per le utenze non domestiche, sono state introdotte importanti novità: agevolazione del 50 per cento per gli esercizi che hanno aderito al Centro commerciale naturale e che sono ubicati all’interno del centro storico del capoluogo così come definito dal vigente regolamento urbanistico Ztl; agevolazione del 15 per cento per gli esercizi che hanno aderito al Centro commerciale naturale delle frazioni del Comune di Castelfranco di Sotto.
Non possono beneficiare di nessuna agevolazione le seguenti categorie di attività (anche se iscritti al Centro commerciale naturale): phone center, internet point, attività alimentari, artigianali e non che prevedono l’utilizzo nella preparazione di alimenti precotti e le attività di macelleria e polleria che vendono prodotti non di origine italiana, sale giochi, night; bar, ristoranti o altri esercizi al cui interno sono presenti videopoker, slot machine o simili; studi di liberi professionisti, banche, istituti di credito, assicurazioni, studi medici e farmacie; ipermercati e grandi magazzini, distributori di carburanti.
Possono inoltre beneficiare dell’agevolazione del 20 per cento gli studi di professionisti presenti nel centro storico così come individuato dal regolamento urbanistico con superficie inferiore a 150 metri quadri. L’importo massimo della riduzione è limitato a 400 euro.