


Il cattivo odore è stato l’allarme. In quel sacco nero trovato sulla riva del torrente Usciana, in via Quarterona a Castelfranco di Sotto, c’era il corpo senza vita di un cane, in avanzato stato di decomposizione. Il triste ritrovamento è di oggi 12 agosto.
Sul ponte c’erano resti di peluria e un sacco nero. E sotto la carcassa dell’animale che poteva essere contenuto in quel sacco, da dove si presume sia stato gettato finendo nel corso d’acqua. La polizia municipale di Castelfranco di Sotto è intervenuta a seguito di una segnalazione da parte di un abitante della zona, e ora sta conducendo un’indagine per individuare l’autore dell’abbandono.
“Condanniamo con disprezzo questo gesto di inciviltà – ha detto il sindaco di Castelfranco Gabriele Toti -. Abbandonare un cane è già di per sé un atto inconcepibile, ma sbarazzarsi dei resti di un animale in questa maniera è davvero crudele. La nostra amministrazione è da sempre dalla parte degli amici a quattro zampe, presenze fondamentali nella vita di tante famiglie. Per questo abbiamo costruito un’area di sgambamento cani vicino all’Argine dell’Arno e attivato il servizio di soccorso per animali con ambulanza veterinaria gestito dall’Associazione Amici Animali a 4 Zampe e dalla Pubblica Assistenza di Ponsacco. Andremo in fondo all’accaduto, per risalire all’autore di questo scempio”. Il Comune di Castelfranco provvederà a breve alla rimozione e allo smaltimento dei resti dell’animale.