Pronta a tornare a Orentano la Festa del Bignè. La 51esima edizione della manifestazione sarà dedicata a Leonardo Da Vinci e il paese vedrà dunque sfilare, il prossimo 18 agosto, un maxi dolce fatto di bignè dedicato al genio toscano. La ricorrenza dei 500 anni dalla morte di Leonardo sarà celebrata con una struttura lunga 12 metri, larga 4 e alta 6, che ne riproduce tre celebri invenzioni.
È dal 1968 che nel borgo della provincia pisana viene organizzata questa particolare sagra, che ha come momento principale la sfilata di un maxi dolce, raffigurante un elemento simbolico della cultura, costruito su un pianale mobile, guarnito con 25mila bignè e circa 25 metri quadri di pan di spagna farcito alla crema. Dopo la sfilata nella strada principale del paese, vengono distribuiti gratuitamente ai presenti i bignè farciti. “Non poteva toccare che a Leonardo Da Vinci – ha detto il presidente del consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani – a essere immortalato nel dolcione, uno dei monumenti delle nostre tradizioni popolari che ogni anno raffigura un elemento simbolico della cultura italiana”.
Anche il consigliere regionale Andrea Pieroni afferma “si tratta di una delle iniziative più tipiche e datate del nostro territorio e affonda le sue radici nella tradizione dolciaria. La festa arriva da lontano, dal 1968 viene organizzata questa sagra che attira migliaia di persone. È uno degli esempi con i quali, lavorando sulle tradizioni, valorizziamo la cultura locale e i luoghi della nostra Toscana”.
“Il genio di Leonardo – per il sindaco di Castelfranco di Sotto Gabriele Toti – è ancora vivo nell’inventiva e nel saper fare dei toscani, come dimostra questa manifestazione così longeva, anche nei pasticceri. L’arte della pasticceria è una tradizione che accompagna gli orentanesi da molti anni ed è stata da loro esportata anche nella capitale, dove si spostarono nel dopoguerra in cerca di fortuna e dove tutt’oggi i loro laboratori continuano a far scuola”. Ilaria Duranti, assessore allo sviluppo economico di Castelfranco di Sotto, ha ricordato il lavoro preparatorio per la realizzazione della struttura che impegna un team di volontari che si adoperano con impegno e competenza per circa tre mesi.
L’appuntamento del 18 agosto è la serata conclusiva di un programma di eventi che parte il 6 e 8 agosto con due proiezioni di cinema, prosegue il 10 con le celebrazioni del patrono di Orentano San Lorenzo e poi dall’11 al 16 musica, spettacoli di intrattenimento e il 17 silent party e una commedia in vernacolo.