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Era la più “lontana” delle concorrenti in gara ma allo stesso tempo una delle veterane del concorso, dove aveva esordito già a 13 anni per poi vincerlo a 15. Ieri sera domenica 21 luglio, la cecinese Lisa Selmi ha bissato, conquistando l’edizione 2019 del concorso canoro under 20 “Stasera canto io”, organizzato dall’Avis di Montopoli all’intero della 30esima Festa del Donatore a Capanne.
Una chiusura in bellezza la sua, dato che Lisa ha raggiunto ormai i limiti di età del concorso e non potrà più partecipare dal prossimo anno. Una chiusura praticamente perfetta, visto che la sua esibizione (con la canzone “Never enough” di Loren Allred) ha conquistato tutti 10 dai cinque membri della giuria. Alle sue spalle, staccate di 4 punti (46 su un massimo di 50), si sono classificate Anna Gorbunova e Giorgia Ruscito di Pontedera che si esibivano in coppia con il brano “Million Reasons” di Lady Gaga. Sul terzo gradino del podio, invece (con 43 punti), è salita la sedicenne Erica Scali di Castelfiorentino, proponendo “Back to black” di Amy Winehouse, mentre un riconoscimento speciale è andato alla più piccola delle concorrenti in gara: Lucrezia Sacchini, 8 anni di Santa Maria a Monte, che si è esibita con “Le 1000 bolle blu” di Mina. Complessivamente il concorso vedeva in gara 16 concorrenti, tra cui 2 coppie, per un totale di 14 brani, intervallati quest’anno delle coreografie della scuola Espressioni Danza di Marika Torricelli di Santa Maria a Monte.
Nel corso della serata l’Avis di Montopoli ha consegnato anche il tradizionale premio Donna più, assegnato quest’anno a Monica Baldassarri archeologa, ricercatrice e direttrice del museo civico di Montopoli. “Ringrazio la sezione Avis – ha detto il sindaco Giovanni Capecchi – perché da 10 anni premia donne che danno lustro al nostro territorio. La dottoressa Baldassarri, in particolare, ha firmato numerose pubblicazioni sulla storia del nostro territorio, mettendone in risalto le caratteristiche e le peculiarità. In questo modo ci ha fornito le basi per il salto di qualità che il nostro Comune merita”. “Sono contenta di questo premio perché mi viene assegnato prima di tutto come direttrice del museo – ha detto Baldassarri -. Un museo civico e come tale appartenente a tutti i cittadini. Mi auguro quindi che questo riconoscimento sia l’inizio di una strada da fare assieme nel segno dell’arte e dalla cultura”.
Giacomo Pelfer