
Una serata per scoprire le conoscenze astronomiche e della visione del cosmo nelle antiche civiltà, dagli Egizi agli Etruschi, passando dai Babilonesi, Greci e Romani. E’ il tema di Archeoastronomia, la conferenza all’area archeologica di San Genesio di San Miniato, organizzata dai Musei Civici e prevista per venerdì 19 luglio, dalle 21 alle 23.
Con Matteo Santini, il confronto è sulle conoscenze astronomiche degli Egizi, Babilonesi, Greci, Etruschi e Romani, dall’applicazione delle osservazioni astronomiche per scandire il passaggio del tempo per attività agricole e rituali, alla vera e propria speculazione scientifica e filosofica di epoca greca.
Attraverso alcune immagini, sarà mostrato il modo in cui avvenivano le osservazioni astronomiche, con quali strumenti e in quali luoghi, quali stelle e pianeti erano visibili e conosciuti fino ad arrivare a raccontare la visione antica del cosmo, la sua origine e i miti collegati alla volta celeste e agli astri, soffermandosi sull’incredibile storia dell’Orsa Maggiore. Infine, saranno mostrate le più belle rappresentazioni astronomiche che troviamo nei mosaici greci e latini e soprattutto nelle ricchissime e variopinte tombe egizie.