Cambiamenti, Faraoni nuovo presidente

5 luglio 2019 | 11:40
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Cambiamenti, Faraoni nuovo presidente

Il comitato cittadino Cambiamenti ha rinnovato il proprio organismo direttivo ieri sera (4 luglio), eleggendo all’unanimità in una riunione molto partecipata Federico Faraoni, architetto di Ponte a Egola, che è stato confermato Presidente, Gianluca Santaniello, studente universitario, che è stato eletto Vicepresidente in sostituzione di Matteo Squicciarini, entrato a far parte del Consiglio Comunale, Simone Giani, di Ponte a Egola, impegnato in uno studio di commercialisti, che sostituisce nella carica di Tesoriere Marzia Bartoli; Francesca Saponetta, avvocato di Ponte a Egola, confermata nella carica di Segretaria, Viola Palagini, imprenditrice, di San Miniato; Francesco Mannaioni, di La Serra, dipendcente di un’azienda produttrice di macchine per conceria, e Daniele Spadoni, informatico di Ponte a Elsa. Alle riunioni del consiglio direttivo saranno permanentemente invitati i consiglieri comunali Manola Guazzini e Matteo Squicciarini.

Il rinnovo del consiglio direttivo è un passo importante per strutturare in continuità la presenza del comitato sul territorio, anche oltre la campagna elettorale. “Una presenza non solo in consiglio, ma anche in tutte le frazioni e in tutto il territorio del Comune, nelle sue diverse pieghe sociali, è la condizione per onorare il ruolo di opposizione democratica che gli elettori ci hanno assegnato – dichiara il presidente Federico Faraoni -. Cercheremo di consolidare e ampliare la nostra base associativa, di farci collettori delle problematiche territoriali e , nella misura in cui ne saremo capaci, vogliamo ricostruire un legame tra il Consiglio, le consulte, il tessuto associativo e partecipativo del nostro comune, che si è in larga misura spezzato. Sugli obiettivi indicati nel nostro programma elettorale continueremo a promuovere iniziative e ad approfondire e allargare convergenze tra persone che, anche provenendo da culture politiche diverse e sostenendo prospettive diverse sul piano nazionale, condividono localmente l’obiettivo di un forte cambiamento”.