


Il suo cuore biancorosso si è fermato nella mattina di oggi 25 giugno nella sua casa. Mario Brotini a Santa Croce sull’Arno resterà come lo storico dirigente della Cuoiopelli, tra quelli che avevano portato la squadra sempre più in alto, fino alla serie C.
Papà, calcisticamente parlando, di Cristiano Lucarelli (qualche anno fa allenatore del Tuttocuoio), ha a lungo frequentato la Figc a ogni livello.
Il ricordo della sindaco Giulia Deidda
“La notizia della scomparsa di Mario Brotini mi addolora molto. Da sindaco ho voluto incontrare Mario pochi mesi fa, insieme a Piero Conservi, per dargli un riconoscimento per l’impegno di una vita trascorsa all’interno della Cuoiopelli. Mario ha fatto molto per il calcio Santacrocese, rendendosi protagonista delle stagioni migliori di quella che è stata la ‘sua’ società, anche con intuizioni che hanno portato a Santa Croce sull’Arno giocatori che poi sono diventati allenatori di fama nazionale, penso a Luciano Spalletti e Massimiliano Allegri. Il nostro paese oggi perde un pezzo importante della storia dello sport santacrocese ma anche un esempio del suo spirito più autentico.
Il mio dispiacere è anche personale. Mario fa parte dei miei ricordi di bambina perché come figlia di un giocatore delle squadre che ha seguito, ho avuto modo di conoscerlo e di apprezzarlo e di condividere con lui tantissime partite fino all’inizio di questo campionato”.
La Misericordia
“Il governatore della Misericordia di Santa Croce sull’Arno Alessandro Marconcini insieme al Magistrato, ai dipendenti e ai volontari si unisce nel cordoglio per la scomparsa di Mario Brotini.
Imprenditore conciario, impegnato nel lavoro, nello sport e nell’associazionismo. In particolare si vuole ricordare per gli anni in cui si è impegnato nella nostra associazione come volontario e anche come vice governatore, rilevandosi generoso, attivo e partecipe”.