Agli Orti per imparare la storia, Santa Croce ha l’hortus conclusus



Un modo diverso di studiare la storia. E anche di apprezzare la natura: nello spazio riservato all’amministrazione comunale degli orti urbani di Santa Croce sull’Arno è stato progettato e allestito, con la collaborazione delle associazioni e degli ortisti, un esempio di orto giardino medievale. L’hortus conclusus sorgeva all’interno di ville o monasteri, come testimoniano molti documenti pittorici e molte opere letterarie, tra cui il Decamerone di Giovanni Boccaccio. Era circondato da un muro, suddiviso secondo un preciso impianto geometrico in aiuole e zone definite disposte intorno a un centro, ospitava una grande varietà di piante ed era abbellito con fiori e alberi ornamentali.
L’Hortus aveva lo scopo pratico di fornire ortaggi per la cucina, erbe officinali per la farmacia e fiori per la chiesa, ma aveva anche il fine spirituale di offrire uno spazio protetto e solitario in cui passeggiare, meditare o pregare. Sul modello tradizionale e con le modifiche opportune, si è dunque cercato di riprodurre un Orto medievale, con la disposizione, la qualità delle colture e la sua decorazione tipica. Negli orti urbani, inaugurati lo scorso anno a Santa Croce sull’Arno, questa è la stagione della fioritura, che rende fieri gli oltre 30 ortisti coinvolti. Il progetto, voluto dall’amministrazione comunale e affidato ad un soggetto gestore formato da varie associazioni di volontariato locali, ha un’importante valenza ambientale e sociale, ma anche una finalità educativa, dato che gli alunni della scuola primaria effettuano ciclicamente visite e laboratori nella struttura, conoscendo da vicino le diverse colture, osservandone il cambiamento stagionale e facendo piccole esperienze concrete della coltivazione.
Gli alunni della scuola primaria, guidati dalle loro insegnanti, hanno seguito con attenzione la descrizione del progetto e le notizie sulla sua origine storica, hanno avuto precise informazioni sulle piante utilizzate e sul loro impiego antico e attuale in cucina ed erboristica, ponendo domande e mostrando interesse e curiosità.