
“Stimolare soprattutto i più giovani e le nuove generazioni a condividere e interagire attivamente per comprendere e affrontare in modo innovativo le realtà museali”. E’ questo, spiega la sindaco di Santa Maria a Monte Ilaria Parrella, l’obiettivo dell’edizione 2019 di Amico Museo, denominata infatti Musei e tecnologie: per una creazione innovativa.
“Dopo la giornata inaugurale di sabato scorso – continua -, al Museo Casa Carducci che ha visto gli alunni delle classi III A e III C dell’Istituto Comprensivo Carducci divertirsi nel presentare un’originale applicazione digitale da loro creata, sabato 25 maggio toccherà al Museo Civico Beata Diana Giuntini stimolare i presenti sul ruolo, la missione, il messaggio, le caratteristiche distintive dei musei, sempre più votati a trasmettere i propri contenuti attraverso una visione innovativa, aperta al futuro, capace di cogliere la multidimensionalità dell’approccio conoscitivo contemporaneo e creando nuovi significati”. Alle 16, prendendo le mosse dal recente restauro che ha interessato il fonte battesimale della Collegiata realizzato nel 1468 da Domenico Rosselli, la Sala dello Stemma del Museo Civico accoglierà la cosiddetta realtà aumentata, che permetterà al visitatore, grazie ad un tablet, di poter visualizzare una riproduzione 3d del manufatto. Sarà perciò possibile girare intorno al fonte battesimale, permettendo di vedere da vicino particolari che nemmeno l’osservazione dell’originale consentirebbe.