di Giuseppe Zagaria e Gabriele Mori
Una morte che per il momento sembra essere un giallo per la polizia di Londra. Una vicenda in cui lo sfortunato protagonista è Eric Sanfilippo, 23enne nato e cresciuto a Marti, in via di Musciano, dove ha vissuto fino a quando non si era trasferito, alcuni mesi fa, nella capitale britannica dove pochi giorni fa si è conclusa la sua breve vita. Nella giornata di domenica scorsa 12 maggio infatti i poliziotti chiamati da alcuni cittadini londinesi lo hanno trovato privo di vita, l’ultima volta amici e parenti lo avevano visto a Marti circa un mese fa, quando il giovane era tornato in una pausa lavorativa per fare visita alla famiglia.
Da mesi viveva a Londra dove aveva anche trovato un lavoro, visto che come molti giovani italiani stava provando a trascorrere un periodo in Inghilterra.
Un giallo per le autorità inglesi che al momento non hanno ancora appurato le cause della morte, nonostante della vicenda si sia occupato anche il medico legale che avrebbe praticato su disposizione degli inquirenti inglesi una ricognizione autoptica sul corpo del giovane, ma non è ancora noto se il medico legale ne abbia ricavato elementi utili a stabilire le cause della morte. Tutte le piste, quindi, sarebbero ancora aperte: dalla morte per cause naturali, fino anche alla possibile aggressione. Una vicenda che tramite il consolato italiano a Londra ha messo in moto anche il ministero degli esteri, la Farnesia, che a sua volta ha informato le autorità locali che hanno provveduto a contattare i familiari a Marti. Dalla Farnesina comunque i funzionari seguono la vicenda e sono in stretto contatto con le autorità investigative inglesi, tanto che negli uffici romani del Ministero spiegano: “Attraverso il consolato italiano a Londra stiamo seguendo da vicino la vicenda della morte Eric Sanfilippo. Allo stesso modo ci stiamo tenendo in contatto con le autorità britanniche e con la famiglia, qualora emergessero sviluppi dagli accertamenti in corso”.
Una vicenda, questa, che ha sconvolto la comunità di Montopoli e in particolare quella di Marti anche perché il giovane Eric era conosciuto da tutti e aveva molti amici in paese. Nella frazione infatti le persone parlano mal volentieri di questa vicenda che ha addolorato tutti e che ha stroncato la vita di un giovane.
La famiglia intanto, dopo i contatti con le autorità ministeriali italiane, adesso si è stretta nel dolore e rimanere in attesa del rientro della salma per poter celebrare il funerale, anche se viste le indagini in corso è difficile dire quanto il feretro di Eric potrà rientrare in italia.