





Una, la riqualificazione di via Ser Ridolfo, è pagata per quasi l’80 per cento dalla Fondazione Cassa di risparmio di San Miniato. L’altro, il restauro della Loggetta di Fondo, è interamente finanziato dal Rotary Club di San Miniato. Due pezzi del centro storico di San Miniato che da ieri 27 aprile hanno cambiato aspetto e sono ritornati pienamente fruibili.
Due tagli del nastro importanti, che l’amministrazione comunale ha celebrato quasi al completo, come una sorta di lascito al cuore della città. Manca piazza del Popolo, nei progetti la naturale prosecuzione della pavimentazione di via Ser Ridolfo (Piazza del Popolo si farà, ma dopo via Ser Ridolfo), che difficilmente potrà avere un nuovo aspetto prima della naturale scadenza del secondo mandato Gabbanini.
Via Ser Ridolfo è tornata a essere lastricata, anche se resterà chiusa ancora domani per gli ultimi ritocchi. Da lunedì invece (ma è bene controllare la segnaletica stradale), il traffico tornerà a essere quello dell’anno scorso, di prima del cantiere, cioé, aperto a gennaio (Il centro cambia da via Ser Ridolfo, cantiere dal 7 gennaio).
Nella rinnovata Loggetta di Fondo, il restauro conservativo (Loggetta del Fondo, restauro grazie al Rotary) ha voluto creare uno spazio di incontro, con un angolo dedicato allo scambio di libri.