





I piccoli contradaioli saranno impegnati domenica 5 maggio con il Palio in gioco: dalla mattina la sfilata per le vie del centro, il pomeriggio giochi in piazza Vittorio Veneto e mercatino delle contrade. La giornata sarà arricchita dall’inaugurazione della nuova piazza Montanelli, dove sono in corso gli ultimi lavori di restyling. Il labarino, il vessillo che si aggiudicherà la contrada vincitrice, è stato realizzato attraverso un concorso al quale hanno partecipato gli studenti della scuola media Montanelli Petrarca. Il dipinto, come hanno spiegato i ragazzi raffigura la collegiata in alto da cui si snodano i colori delle contrade che rappresentano le vie del paese e ai lati due colombe che tengono la corda del traguardo in segno di pace. Adesso che il labarino è completo di ornamenti, grazie alle studentesse della scuola di moda dell’Istituto Checchi, c’è già chi con una certa dose di scaramanzia invita i propri bambini a strofinare i colori della propria contrada sul vessillo. Una sorta di rito liturgico, preso con la massima serietà, che si spera porti buon auspicio alla contrada. Per quanto riguarda il cencio del palio, l’autore di quest’anno è ancora ignoto e sarà presentato solo durante il Gran Galà. “Il Gran Galà – ha aggiunto l’assessore Daniele Cei – offre coreografia e musica. A metà del Gran Galà faremo una pausa per presentare il pittore del cencio. Fare meglio di Marconeri sarà difficile ma vi posso anticipare che abbiamo individuato una persona bravissima”. La giornata del 27 sarà dedicata ad Alessandro Talini, storico collaboratore dell’associazione del Palio scomparso prematuramente che contribuì anche alla stesura del regolamento del Gran Galà. Davanti al Palazzo delle Arti, il presidente del Palio delle contrade Nicolò Luca Cannella ha ricordato come “Le 12 contrade tengono vivo il territorio e sono partecipate dai ragazzi. Manca meno di un mese al Palio e ora partono le iniziative”. “In questi anni il palio è cresciuto molto – ha detto Alessio Spinelli, sindaco di Fucecchio – e io devo tanto al presidente e a tutto il cda dell’associazione. Diamo fiducia ai ragazzi perché saranno loro a gestire Fucecchio quando noi non ce la faremo, investiamo su di loro”. Subito dopo il Gran Galà, domenica 28 torna l’appuntamento con la corsa di primavera. Nella buca del palio è in programma la seconda sessione delle gare che daranno modo alle contrade di vedere in pista i cavalli e i fantini che potrebbero essere i protagonisti.