Il Movimento 5 Stella a Santa Croce non si presenterà e questo al netto di sorprese da altre aree politiche riduce la competizione per le amministrative di maggio a uno scontro diretto tra Giulia Deidda e Alessandro Lambertucci. Ora rimarrà da capira come si orienteranno gl ielettori del M5s tra questi due candidati. Intanto Deidda presumibilmente come sindaco uscente, appresa la notizia dai mezzi di informazione web, ha fatto un intervento di ‘commiato’ e non solo potremmo dire, per ringraziare i consigliere M5s che nei 5 anni appena trascorsi hanno seduto sui banchi dell’opposizione.
“Colgo l’occasione per ringraziare il consigliere Luca Mazzantini e il Movimento Cinque Stelle di Santa Croce sull’Arno per l’impegno civico che hanno dimostrato in questi cinque anni. Lo dico fuori da ogni retorica: la loro è stata una opposizione costruttiva e, se guardiamo ai contenuti e ai fatti concreti prima che alle appartenenze di partito, in più di una occasione il loro contributo è stato un continuo invito a fare meglio. Spero, come sindaco, di averlo colto nel migliore dei modi possibili. Sono poi sicura che sulla grande battaglia promossa dai Cinque Stelle nel 2014, quella per la rimozione dell’amianto alle Ex Gozzini, abbia vinto a Santa Croce grazie ad un impegno collettivo.
Sono servite le campagne di sensibilizzazione, ed è servito il lavoro di chirurgia burocratica che è stato fatto in questi anni per arrivare a un risultato che non era scontato – perché quello, voglio ricordarlo a tutti – ancora una volta, è stato un intervento fatto dal pubblico su un sito privato e abbiamo dovuto farci autorizzare dal Ministero per farlo.
Come candidata a sindaco per le prossime amministrative del 26 maggio prossimo segnalo che domattina 13 aprile saremo al Comitato Elettorale a presentare la lista delle candidate e dei candidati per la coalizione di centrosinistra. Io faccio appello a chi ha voglia di immaginare insieme a noi il futuro di Santa Croce a venirci ad ascoltare, a guardarci negli occhi. Spero di aver dimostrato, in questi cinque anni, il mio amore per Santa Croce sull’Arno e per il futuro del suo centro storico, della frazione di Staffoli, delle sue zone più periferiche, della zona industriale. E spero che insieme tracceremo la rotta per una Santa Croce ancora più bella e ancora più giusta; per una città viva, per una città nuova”.