Economia circolare, Conciatori e Cuoiodepur al Sant’Anna

2 aprile 2019 | 17:12
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Economia circolare, Conciatori e Cuoiodepur al Sant’Anna

“Un’ottima occasione per mettere le basi per ulteriori future collaborazioni tra tutte le compagini presenti, sempre con l’obiettivo di chiudere in maniera sempre più efficiente il loop dell’economia”. Così, dal Consorzio Conciatori di Ponte a Egola di San Miniato, descrivono la partecipazione, insieme al Consorzio Cuoiodepur, a un convegno che ieri 1 aprile ha portato nell’aula magna della Scuola Superiore Sant’Anna alcune delle realtà che più fortemente stanno investendo nell’economia circolare in Italia. Insieme hanno affrontato i temi dell’innovazione e del design legati proprio a questo tema.

Consorzio Conciatori e Cuoiodepur hanno portato i progetti innovativi su cui si è lavorato e si sta attualmente lavorando nelle concerie e all’impianto di depurazione, realtà portate ad esempio e valorizzate come filiera virtuosa in ambito di economia circolare.
“Da qui è necessario partire – hanno detto i professori Marco Frey e Fabio Iraldo dell’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna – per migliorare il già grande lavoro che si sta compiendo verso l’economia circolare”.
Oltre a questi, i relatori internazionali Martin Charter direttore del Center for Sustainable Design e professore all’Uca di Southampton e autore, tra gli altri, del libro Design for the Circular Economy e Ichin Cheng, direttrice e co fondatrice di Sustainable Innovation Lab e membro esperto dell’advisory board di EC Horizon 2020 e altri relatori come Monia Niero, professoressa alla Aalborg University in Danimarca e Marta Testi, Head of Elite Italy ed Europe hanno più volte sottolineato come sia importante partire da un design che sia compatibile e orientato verso il riciclo e il riuso, in termini di materie impiegate e procedimenti industriali.